Il peso dei costruttori cinesi sul mercato globale continua a crescere, e l’ultima conferma arriva dal prestigioso concorso World Car of the Year 2026. La giuria internazionale ha diffuso la lista provvisoria delle vetture candidate e, su un totale di 48 modelli, ben 24 (la metà, dunque) portano la firma di marchi del Dragone. Un segnale chiaro della sempre maggiore influenza dell’industria automobilistica cinese sul panorama mondiale. Tra i nomi in concorso non manca anche un tocco italiano: l’Alfa Romeo Junior.
La compatta del Biscione entra così in una selezione che, al momento, vede l’Europa rappresentata da appena nove modelli, evidenziando quanto lo squilibrio con l’Asia sia ormai evidente. L’elenco resta comunque aperto a eventuali modifiche, poiché i criteri di ammissione richiedono volumi produttivi superiori alle 10.000 unità annue, un prezzo considerato accessibile e la distribuzione in almeno due tra i principali mercati mondiali, Europa, Cina, India, Stati Uniti, Giappone, Corea e America Latina, oltre che su due continenti nel periodo compreso tra gennaio 2025 e marzo 2026.
La lista dei candidati include marchi consolidati come BMW, Mercedes, Hyundai, Kia, Nissan e Honda, ma anche player emergenti come Nio, Zeekr, Xiaomi e VinFast. Accanto all’Alfa Romeo Junior, compaiono modelli europei come la nuova Skoda Superb, la Mercedes CLA e l’Opel Grandland, ma la presenza asiatica resta nettamente dominante, soprattutto con i brand BYD, MG e GAC che hanno inserito più veicoli ciascuno.
Con la pubblicazione di questo primo elenco prende ufficialmente avvio il percorso verso la proclamazione del vincitore. A novembre i 90 giurati internazionali testeranno le auto a Pasadena, in California. Successivamente, il 6 gennaio saranno rese note le dieci finaliste assolute e le cinque candidate per ciascuna categoria speciale: World Electric Vehicle, World Luxury Car, World Performance Car, World Urban Car e World Car Design of the Year.
Il 3 marzo la selezione sarà ulteriormente ridotta a tre modelli per categoria, fino ad arrivare alla cerimonia finale in programma l’1 aprile 2026 al Salone dell’Auto di New York. Per l’ottavo anno consecutivo il concorso sarà sponsorizzato da Brembo, a conferma del legame con l’eccellenza italiana nel settore della componentistica. La Junior, portabandiera italiana, ha buone speranze di emergere tra le proposte portate in concorso.