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Nuova Alfa Romeo MiTo: look maturo e sguardo magnetico per la versione di TDA Automotive

Al momento il suo ritorno non è previsto

Nuova Alfa Romeo MiTo

Nuova Alfa Romeo MiTo è un modello di cui si parla spesso ma che come sappiamo non tornerà per il momento sul mercato in quanto la sua erede nel segmento B c’è già e si tratta proprio di Alfa Romeo Junior, che tra le altre cose sta ottenendo un notevole successo avendo quasi raggiunto i 50 mila ordini a livello globale. Nonostante ciò sul web continuano le ipotesi a proposito di una sua futura generazione che al momento non è prevista. Come del resto avviene con molte altre auto del biscione tra cui le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia.

Inedita ipotesi di design a proposito di una nuova Alfa Romeo MiTo attualmente non prevista

L’ultima ipotesi è quella di Tommaso D’Amico conosciuto anche come TDA Automotive che su instagram ha pubblicato la sua personale ipotesi di come potrebbe essere una futura generazione del celebre modello qualora la casa automobilistica del biscione decidesse di riportarla in vita. Questa ipotetica nuova Alfa Romeo MiTo sarebbe erede diretta della compatta sportiva prodotta dal 2008 al 2018 nello stabilimento di Torino.

Questo modello, con carrozzeria a due porte più portellone, motore e trazione anteriori, nacque per competere con rivali come Volkswagen Golf e Ford Fiesta. Condivideva la piattaforma con Opel/Vauxhall Corsa D e Fiat Grande Punto, ed era disponibile con diverse motorizzazioni a benzina e due turbodiesel, abbinati a cambi manuali o automatici.

La proposta di TDA Automotive mostra la tipica calandra Alfa Romeo con logo centrale e cerchi dedicati, ma per il resto ricorda una Volkswagen Polo rivisitata, con frontale modificato e fiancate leggermente ridisegnate. L’aspetto risulta più maturo rispetto alla MiTo originale, uscita di scena nel 2018. In un contesto ideale, una versione Quadrifoglio coronerebbe la gamma come hot hatch di punta.

Nuova Alfa Romeo MiTo

Un’ipotetica nuova Alfa Romeo MiTo potrebbe nascere sulla piattaforma modulare CMP, la stessa utilizzata da modelli come Opel Corsa, Peugeot 208 e Lancia Ypsilon, oltre a Junior, Citroën C4, DS 4 Crossback, Fiat 600, Jeep Avenger e Opel Mokka. Nonostante alcune indiscrezioni abbiano in passato lasciato intendere un ritorno, magari in versione elettrica, il marchio non prevede di riportarla in produzione, scelta che molti considerano un’occasione mancata per un modello compatto di carattere.