I progressi industriali di Stellantis in Algeria proseguono secondo i piani presso lo stabilimento del Gruppo con sede a Tafraoui, nella provincia di Orano. Ad annunciarlo è stato Samir Cherfan che è Chief Operating Officer di Stellantis per la Regione del Medio Oriente e Africa del Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA. Sono state infatti completate due nuove unità strategiche per lo stabilimento algerino, la Carrozzeria/Lavorazioni Metalliche e la Verniciatura.
Si tratta di due reparti fondamentali nell’ottica di una completa transizione verso la produzione di tipo Completely Knocked Down (CKD), che segnano anche una svolta nell’implementazione industriale del Gruppo in Algeria. La nuova fase del sito produttivo di Tafraoui entra quindi nel vivo, con l’introduzione di reparti completamente funzionanti al centro di uno sforzo collettivo non indifferente; Stellantis ha infatti formato ingegneri e tecnici algerini, in accordo con un supporto dedicato proveniente da esperti internazionali del Gruppo.
A Tafraoui l’atmosfera è ricca di orgoglio. Il messaggio rilanciato dal COO locale, Samir Cherfan, ha voluto sottolineare il ruolo decisivo dei team algerini, descritti come “dedicati, competenti e concentrati”. Per Stellantis, questo progetto non rappresenta solo un ampliamento dello stabilimento ma piuttosto una base fondamentale per una produzione completa e integrata nella Regione.
Stellantis punta a mettere a punto una base industriale completamente integrata
Al centro delle volontà di Stellantis c’è la necessità di ragionare su una base industriale integrata, cosa che richiede tempistiche necessarie, rigore e alti livelli di competenza. Per questi motivi Stellantis punta molto anche sulla formazione del personale locale, cosa che rappresenta un obiettivo strategico assolutamente deliberato. Le dinamiche attuali non si basano soltanto sugli aspetti meccanici o logistici. Includono pure la dimensione umana, attraverso la creazione di una rete di competenze locali, certificate e sostenibili. Ogni progetto completato, ogni fase controllata, prepara così alla produzione su larga scala.
La sfida va perciò oltre il contesto locale. Mediante lo stabilimento di Tafraoui, Stellantis proietta una visione regionale, in cui l’Algeria diventa un elemento chiave della sua strategia industriale nel Mediterraneo meridionale. L’avvio della produzione della nuova Fiat Grande Panda in versione mild-hybrid (MHEV) presso tale stabilimento a partire dal prossimo dicembre rientra appieno in questa logica. Così come il prossimo arrivo di altri modelli a marchio Opel, ufficializzato qualche settimana fa alla convention dei fornitori. Il Gruppo sta capitalizzando su un’infrastruttura unica per implementare una produzione multimarca, progettata per durare. Con l’apertura dei reparti Carrozzeria e Verniciatura, Stellantis conferma il suo impegno in Algeria e la sua volontà di farne un polo nevralgico per l’industria automobilistica in questa Regione.