Il prossimo 17 giugno prenderà il via da Brescia la 43ª edizione della “1000 Miglia”, con conclusione prevista per il 21 giugno. Considerata da Enzo Ferrari “la corsa più bella del mondo”, attraverserà alcuni dei paesaggi e borghi più suggestivi d’Italia. Come da tradizione, la gara unirà spirito competitivo e fascino storico, coinvolgendo oltre 400 vetture d’epoca provenienti da 29 nazioni. Il tracciato, lungo circa 1.900 km e disegnato a forma di otto, ricalca quello delle prime edizioni della celebre gara di velocità. Alfa Romeo, protagonista indiscusso della 1000 Miglia con 11 vittorie conquistate tra il 1928 e il 1957, riafferma il suo legame con la manifestazione.
Max Sirena e il team Luna Rossa partecipano alla 1000 Miglia a bordo di una splendida Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956
Tra le auto in gara spicca una preziosa 1900 Super Sprint del 1956, coupé sportiva tanto amata dai gentleman driver degli anni ’50. L’esemplare, parte della collezione Heritage di Stellantis custodita al Museo Storico Alfa Romeo di Arese, sarà affidato al team Luna Rossa guidato da Max Sirena, skipper e team director.
La partecipazione di Luna Rossa alla 1000 Miglia, al fianco di Alfa Romeo, rappresenta l’alleanza tra due icone italiane che condividono valori comuni: la ricerca della perfezione tecnica, la passione per le sfide e il desiderio di rappresentare l’eccellenza del saper fare e della creatività italiana su scala globale. L’annuncio di questo equipaggio d’eccezione al volante del 1900 Super Sprint suggella una partnership strategica tra i due marchi, recentemente avviata attraverso un suggestivo video diffuso in vista della prossima America’s Cup, la regata velica più prestigiosa al mondo, che si terrà per la prima volta in Italia, nello splendido Golfo di Napoli.
Questa convergenza tra Alfa Romeo e Luna Rossa sulle strade della 1000 Miglia non è casuale: entrambi sono legati a eventi leggendari che incarnano l’apice delle rispettive discipline – l’automobilismo e la vela – dove solo lo spirito di squadra e una determinazione incrollabile possono superare le sfide più ambiziose. Ieri come oggi, questi due gioielli italiani avanzano insieme, spinti dalla stessa missione: perpetuare una tradizione di audacia, innovazione e stile italiano.
L’Alfa Romeo affidata al team Luna Rossa per questa edizione è un’elegante coupé carrozzata Touring, incarnazione dello spirito “Gran Turismo” del XX secolo, ovvero l’idea di “auto da famiglia che vince le corse”, secondo lo slogan che la rese celebre negli anni ’50. Progettata sul telaio corto della berlina 1900, è equipaggiata con un motore quattro cilindri da 2 litri, caratterizzato dall’iconico doppio albero a camme in testa tipico dell’Alfa Romeo, che eroga 115 cavalli a 5.500 giri/min.
All’epoca, era consuetudine per i principali carrozzieri italiani acquistare telai Alfa Romeo completamente meccanizzati, per poi allestirli con la propria carrozzeria. Fu così che l’officina milanese Touring realizzò, tra il 1955 e il 1958, 858 esemplari di questa ultima serie della 1900 Sprint. La 1900 Super Sprint era allora considerata la vettura ideale per piloti e team privati in cerca di vittorie nella sua categoria, grazie alla sua tenuta di strada, alla velocità e all’affidabilità che la rendevano una temibile concorrente nella classe Turismo.
Lungo il percorso della 1000 Miglia, questo inestimabile pezzo da collezione sarà accompagnato dalle ultime creazioni del marchio, utilizzate come veicoli di supporto. Alfa Romeo metterà in evidenza in particolare una Giulia Quadrifoglio Super Sport, un’edizione speciale in omaggio alla sua prima vittoria alla 1000 Miglia. Al suo fianco ci sarà anche l’Alfa Romeo Tonale, che ha segnato l’ingresso del marchio nell’era dell’elettrificazione e la cui produzione ha recentemente superato le 100.000 unità nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, simbolo dell’eccellenza industriale italiana.
Tutti gli occhi saranno puntati sulla nuova 33 Stradale, che farà il suo dinamico debutto al pubblico. Questa vettura unica, prodotta in soli 33 esemplari, rappresenta la rinascita della leggendaria 33 Stradale degli anni ’60 – un’icona spesso considerata una delle automobili più belle mai create – derivata direttamente dalla Tipo 33, figura illustre del motorsport mondiale. Come la 1900 Super Sprint, anche questa nuova creazione su misura beneficia dell’esperienza della Carrozzeria Touring Superleggera di Milano, attraverso un processo unico che unisce eccezionale artigianalità e innovazione. La tradizione Alfa Romeo e le gamme contemporanee si fondono così in un dialogo armonioso tra passato e presente, sempre guidato dall’inconfondibile stile italiano.
Un’altra protagonista del percorso 2025: l’Alfa Romeo Junior Ibrida Q4, una nuova compatta sportiva che segna l’ingresso del marchio del Biscione nel segmento B premium. Moderna, agile e tecnologica, Junior seduce per il suo design audace e la dinamica di guida fedele allo spirito Alfa Romeo. La sua versione Q4, dotata di sistema di trazione integrale con gestione automatizzata della trazione posteriore, si distingue come configurazione unica di questo tipo nella sua categoria, garantendo motricità, sicurezza e piacere di guida su ogni tipo di percorso.
Infine, l’edizione 2025 della 1000 Miglia coincide con un importante anniversario storico per Alfa Romeo: 95 anni fa, Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti vinsero la gara assoluta su un’Alfa Romeo 6C 1750. Fu la prima vittoria di Nuvolari nella “corsa più bella del mondo” e, soprattutto, la prima volta che venne raggiunta la velocità media di 100 km/h sull’intero percorso, un’impresa ancora più impressionante se si considera che le strade all’epoca erano ancora sterrate.
Sulle strade della 1000 Miglia e sulle onde dell’America’s Cup, Alfa Romeo e Luna Rossa avanzano fianco a fianco verso il futuro, unite dalla stessa voglia di eccellere, di innovare e di portare la bandiera dell’Italia nei contesti più impegnativi e prestigiosi. Una sfida che trascende i confini dello sport per diventare espressione di identità e visione, dimostrando che tradizione e innovazione possono procedere di pari passo, spinte da una comune passione per la bellezza, la tecnologia e le prestazioni. Così, continua a essere scritta la storia di un’Italia che ispira il mondo.