Stellantis avrebbe deciso di riservare l’utilizzo della nuova piattaforma STLA Small esclusivamente ai veicoli 100% elettrici, mentre è in programma un profondo restyling dei modelli attualmente basati sull’architettura CMP, che continuerà a essere impiegata per le motorizzazioni ibride. La notizia, riportata dal quotidiano spagnolo La Tribuna de Automoción, arriva direttamente dalla Spagna. La scelta, motivata dall’intento di contenere i costi legati alla conversione della STLA Small per accogliere motori a combustione interna, rappresenta un segnale positivo per lo stabilimento Stellantis di Madrid, finora privo di una nuova piattaforma assegnata.
La scelta sarebbe motivata dall’intento di contenere i costi legati alla conversione della STLA Small per accogliere motori termici
Vale la pena ricordare che la casa automobilistica aveva deciso che i nuovi lanci di veicoli nel nostro continente, a partire dal 2026, sarebbero stati al 100% a zero emissioni, con l’obiettivo di coprire tutte le vendite in Europa entro la fine del 2030 e il 50% negli Stati Uniti. A tal fine, aveva progettato le nuove piattaforme STLA, progettate esclusivamente per questo tipo di tecnologia.
Tuttavia, in seguito si è resa conto che la domanda di veicoli elettrici non era ancora sufficientemente matura. Pertanto, ha annunciato che avrebbe continuato a lanciare veicoli a combustione interna e ha cercato di aggiornare l’architettura per renderla multi-energia in un secondo studio del progetto. Tuttavia, secondo il quotidiano spagnolo che ha dato la notizia, il gruppo automobilistico, che avrà l’italiano Antonio Filosa come nuovo CEO a partire dal 23 giugno, ha cambiato direzione.
Quindi, al momento, l’ipotesi è che, almeno nel caso della piattaforma STLA Small, questa sarà utilizzata esclusivamente per veicoli elettrici, mentre l’attuale CMP subirà un restyling radicale per consentire la realizzazione di modelli ibridi con la stessa estetica dei modelli a zero emissioni. Questo obiettivo sarà raggiunto utilizzando il telaio e la base attuali, ma anche il resto della carrozzeria dei nuovi modelli. Vedremo se questa notizia sarà confermata nel corso delle prossime settimane da Stellantis.