Il cambio di passo sarebbe netto, ma anche simile a quello già praticato da altri competitor. Anche Stellantis starebbe infatti valutando di posticipare i propri piani relativi ad un totale passaggio all’elettrico per i suoi marchi. Si tratterebbe quindi di una virata non indifferente, sebbene non ci sia ancora nulla di ufficiale su una decisione che comunque sembrerebbe plausibile e non così lontana dalla realtà.
Sebbene manchi quindi l’ufficialità su una decisione di tale portata che coinvolgerà Stellantis, e i suoi marchi, a definire tali indiscrezioni ci ha pensato la testata francese Les Echos. Indiscrezioni che potrebbero essere confermate nelle prossime settimane, visto che la testata francese nel tempo ha anticipato l’arrivo di decisioni importanti provenienti da costruttori e gruppi automobilistici con sede al di là delle Alpi.
In questo modo verrebbe meno il piano Dare Forward col quale Stellantis aveva intenzione di puntare solo sull’elettrico
Come riporta Les Echos, Stellantis vorrebbe rimandare “uno dei suoi principali obiettivi strategici” dal momento che le nuove generazioni di modelli attesi nei prossimi mesi e anni prevedono già varianti alimentate da propulsori ibridi. Secondo quanto si legge ancora sulla testata francese “l’obiettivo del 100% elettrico entro il 2030 non è più rilevante”, avrebbe detto una fonte a conoscenza dei procedimenti relativi a tale decisione. Verrebbe quindi meno quella prerogativa di produrre e vendere solo veicoli elettrici, in Europa, a partire dal 2030; così come era stato annunciato con la diffusione del piano strategico Dare Forward, fra i pilastri della gestione del Gruppo affidata all’ormai ex CEO Carlos Tavares.
Se tale indiscrezione venisse confermata, fisserebbe un ulteriore cambio di passo da parte di Stellantis sulle decisioni prese in precedenza da Carlos Tavares. Anche in virtù di un contesto geopolitico mutato che sembra guardare all’elettrico con un punto di vista diverso.
Va poi ricordato che il team che si trova oggi al vertice di Stellantis sta ragionando su ulteriori passi in avanti nella gestione del Gruppo; si pensi al recente cambio di passo sulla gestione del modello di agenzia previsto per i concessionari, così come la revisione del Piano Italia che sarà comunicata a breve. Anche sull’elettrico la volontà di cambiare punto di vista potrebbe essere necessaria, guardando quindi anche all’ibrido per meglio affrontare la direzione di un mercato europeo ancora non perfettamente in linea con le caratterizzazioni previste dall’elettrico. Di recente anche il presidente di Stellantis, John Elkann, ha criticato il completo passaggio al solo elettrico e le politiche comunitarie sulla questione.