Alfa Romeo, Lancia e Fiat sono tre case automobilistiche che nei prossimi anni saranno di sicuro tra le protagoniste del settore considerate le numerose novità in arrivo da qui al 2030. Iniziamo con la casa automobilistica del biscione che dopo il debutto di Junior nel 2024 si appresta ora entro la fine del 2025 a svelare la nuova Alfa Romeo Stelvio. Il SUV di seconda generazione è stato di recente immortalato in versione prototipo camuffato nelle prime foto spia. Questa vettura sarà fondamentale per la crescita della casa milanese a livello globale. Ricordiamo che il marchio del biscione aspira a diventare una sorta di brand premium globale del gruppo Stellantis.
Ecco nei prossimi anni come cambierà la gamma di Alfa Romeo, Lancia e Fiat
Nuova Alfa Romeo stelvio sarà prodotto su piattaforma STLA Large presso lo stabilimento Stellantis di Cassino in Italia a partire dalla metà del prossimo anno con gli ordini che si apriranno agli inizi del 2026. Lo stile cambierà molto e sarà ancora più sportivo quasi coupeggiante. Ovviamente i riferimenti alle più recenti vetture del biscione non mancheranno ed in particolare a Junior e alla nuova 33 Stradale. La gamma di motori sarà più variegata del previsto comprendendo anche versioni termiche e forse anche il V6 sarà salvo.
A seguire nel 2026 sarà il turno della nuova Alfa Romeo Giulia che dovrebbe debuttare entro metà anno. Anche questa auto sarà prodotta a Cassino su piattaforma STLA Large sarà un po’ più grande del modello attuale e il suo design esterno cambierà moltissimo avvicinandosi a quello di una berlina fastback. Anche questo modello sarà fondamentale per la crescita del biscione nel segmento premium del mercato auto con la casa milanese che non vuole lasciare nulla al caso e ha pensato il nuovo modello proprio con l’obiettivo di renderlo appetibile ad un pubblico più vasto rispetto alla versione attuale che forse ha riscorsso meno successo di quanto non si prevedeva inizialmente anche a causa della crisi delle berline tradizionali.
Anche il 2027 sarà un anno molto ma molto interessante con Alfa Romeo che se non ci saranno ritardi dovrebbe finalmente rimettere piede nel segmento E del mercato dopo molti anni con un modello davvero innovativo e originale attualmente soprannominato E-Jet che non rientra in nessuna delle attuali categorie di vetture presenti sul mercato non essendo ne un SUV ne una berlina e che dunque sorprenderà molto per il suo stile. Lunga poco meno di 5 metri dovrebbe essere prodotta sempre a Cassino e sempre su STLA Large, rappresenterà il non plus ultra di quello che la casa milanese ha da offrire in termini di prestazioni, design, lusso, tecnologia, piacere di guida, stile italiano e tenuta di strada.
Questa auto tra l’altro potrebbe far evolvere ulteriormente quello che è lo stile di Alfa Romeo. infine sempre il brand del biscione entro la fine del decennio dovrebbe far debuttare anche la nuova generazione di Tonale che adotterà la piattaforma STLA Medium, cambierà molto nello stile per avvicinarsi al resto della gamma e avrà finalmente in gamma anche diverse versioni elettriche. Dovrebbe finalmente trovare spazio anche la versione top di gamma quadrifoglio.
Non solo Alfa Romeo, anche Fiat e Lancia non scherzano mica
Anche per Lancia sono in arrivo molte novità. Nel 2026 finalmente debutterà la futura ammiraglia del marchio nuova Lancia Gamma che sarà prodotta a Melfi su piattaforma STLA Medium. Anche questa auto non sarà solo elettrica ma avrà anche versioni ibride. L’anno successivo nel 2027 avverrà il lancio sul mercato della versione top di gamma HF. Tra la fine del 2028 e gli inizi del 2029 invece faremo conoscenza con la nuova Lancia Delta. Questa auto è probabilmente uno delle future novità più attese in assoluto tra quelle previste in generale nel settore automobilistico. Anche questa auto avrà una versione HF che vedremo nel 2029 e che probabilmente segnerà il ritorno di Lancia nel WRC.
Non solo Alfa Romeo e Lancia ma anche Fiat si darà molto da fare nei prossimi anni per arricchire la sua gamma ed essere protagonista del settore aumentando vendite e quote di mercato. Dopo la Grande Panda che ha debuttato nel 2024, la prossima estate sarà la volta della nuova Fiat Pandissima soprannome dato al futuro crossover di segmento C dalle forme squadrate lungo 4,4 metri che arriverà sul mercato in versione elettrica ed ibrida. Questa vettura sarà seguita poi nel 2026 dalla Panda Fastback erede della Fastback brasiliana che sarà venduta in tutto il mondo. Le dimensioni saranno simili a quelle della Pandissima così come la piattaforma smart car di Stellantis e la gamma di motori. Quello che cambierà è lo stile che in questo caso sarà da SUV coupè per attrarre anche un pubblico più giovane e sportivo.
Ma le sorprese per Fiat non finiscono qua. Infatti nel 2027 dovrebbe arrivare la nuova Fiat Panda Pickup che sarà erede di Fiat Strada e sarà venduta in tutto il mondo. La nuova famiglia Panda inotlre dovrebbe comprendere anche un Camper mostrato in versione concept dalla stessa Fiat che potrebbe arrivare nel 2028 e non è nemmeno da escludere che entro la fine del decennio possa arrivare anche una erede della mitica Fiat Multipla.
Insomma tanta carne al fuoco per Alfa Romeo, Lancia e Fiat che continueranno ad essere protagoniste all’interno del gruppo Stellantis e più in generale nel settore auto con Fiat che con queste mosse dovrebbe confermarsi nettamente come il brand di Stellantis con più immatricolazioni a livello globale. Quanto alla casa milanese si spera che le nuove auto possano finalmente rendere il biscione il vero brand premium di Stellantis come nei desideri della dirigenza del gruppo automobilistico. Infine Lancia spera con le sue future auto di poter avere le carte in regola per costruirsi un proprio spazio nel segmento premium del mercato auto in vista di future espansioni anche ad altri continenti con l’arrivo di nuovi modelli dal 2030 in poi.