Il vicepresidente della United Auto Workers Rich Boyer è stato rimosso dalla guida del dipartimento di Stellantis per il sindacato di Detroit, secondo indiscrezioni. Boyer, uno dei tre vicepresidenti eletti del sindacato, è stato rimosso dalle sue responsabilità in Stellantis dal presidente della UAW Shawn Fain mercoledì, sebbene supervisioni ancora la sezione dei fornitori di ricambi del sindacato.
UAW rimuove Rich Boyer dalla guida del dipartimento che si occupa di Stellantis
La decisione di rimuovere Boyer potrebbe essere presa nei prossimi giorni dal comitato esecutivo internazionale del sindacato. Una fonte a conoscenza della questione ha affermato che il trasferimento sarebbe legato, in parte, ai cambiamenti di personale che a Boyer era stato chiesto di apportare ma che aveva rifiutato. La rimozione da parte di UAW avviene nel contesto di una serie di recenti sfide avvenute negli stabilimenti Stellantis, tra cui licenziamenti, modifiche alla programmazione e al personale e preoccupazioni in materia di salute e sicurezza.
Boyer è uno dei numerosi leader del comitato esecutivo internazionale dell’UAW scelto nella prima elezione diretta dei membri del sindacato nel 2022, un sistema elettorale istituito dopo un’indagine federale sulla corruzione durata anni. La rimozione di Boyer arriva dopo che lui e altri leader sindacali hanno negoziato contratti record per i suoi membri di Detroit Three, ponendo le basi affinché il sindacato inizi una campagna di organizzazione nazionale da 40 milioni di dollari negli stabilimenti di automobili e batterie non sindacali.
Stellantis ha affermato in una dichiarazione della portavoce Ann Marie Fortunate di essere “consapevole dei cambiamenti e di restare impegnata a lavorare in modo costruttivo e collaborativo con l’UAW”. Ricordiamo infine che Boyer ha criticato duramente le decisioni prese da Stellantis e dal suo CEO Carlos Tavares, in particolare riguardo alla decisione della società di chiudere lo stabilimento di Belvidere Assembly Jeep in Illinois. Stellantis prevede di investire circa 1,5 miliardi di dollari nello stabilimento per la produzione di un nuovo pickup di medie dimensioni, senza nome, nel 2027.