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Stellantis Mirafiori: nuova cassa integrazione per 1.250 dipendenti, Tavares all’incontro al Mimit

Da martedì nuova cassa integrazione, Tavares al tavolo del Mimit il 3 aprile

Stellantis Mirafiori

Stellantis Mirafiori si prepara al nuovo periodo di cassa integrazione che inizierà martedì 2 aprile e riguarderà 1.250 dipendenti dello stabilimento. Questa riguarderà i dipendenti che si occupano della produzione di Fiat 500 elettrica e si concluderà il prossimo 30 aprile. Ricordiamo che a questi dobbiamo aggiungere i quasi mille dipendenti che lavorano alla produzione delle auto di Maserati che sono in solidarietà fino alla fine del 2024.

Stellantis Mirafiori si prepara alla nuova cassa integrazione: Tavares al Mimit il 3 aprile

Diventa dunque sempre più importante discutere del futuro di Stellantis Mirafiori, specie dopo le notizie relative ai 1.520 esuberi diffuse nei giorni scorsi dai sindacati. Da questo punto di vista diventa importante la data del prossimo 3 aprile quando Stellantis sarà protagonista di un incontro al Ministero delle Imprese e del made in Italy alla presenza di parti sociali e istituzioni e dove si spera che il gruppo automobilistico possa fare chiarezza una volta per tutte sul futuro della fabbrica dopo le ultime contraddittorie notizie.

E’ stato confermato nelle scorse ore che al tavolo al Mimit sul futuro di Stellantis Mirafiori parteciperà anche il numero uno di Stellantis, l’amministratore delegato Carlos Tavares. Si tratta di una presenza molto importante. In quanto si spera che il portoghese possa chiarire ancora meglio quello che accadrà nei prossimi anni a Mirafiori.

Maserati Mirafiori

Carlos Tavares nelle scorse settimane aveva ribadito la centralità di Stellantis Mirafiori per quanto riguarda i piani della sua azienda. Gli esuberi e la casa integrazione però hanno fatto di nuovo aumentare la preoccupazione di dipendenti, sindacati e istituzioni. Vedremo quali soluzioni saranno trovate per la fabbrica. Si è ipotizzato l’arrivo della Fiat 500 termica ma al momento si attendono conferme ufficiali.

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