In futuro il SUV Alfa Romeo Tonale potrebbe avere compagnia nel segmento C del mercato. La casa automobilistica del Biscione pensa al ritorno di una berlina compatta nella sua gamma. Al momento si fanno i nomi della nuova Alfetta e della nuova Alfa Romeo Giulietta. Della prima ha parlato lo stesso numero uno dello storico marchio milanese, l’amministratore delegato Jean Philippe Imparato che ha confermato il possibile arrivo in futuro di un modello di questo tipo ma solo per l’Europa. Questa auto dunque rappresenterebbe una sorta di eccezione al resto della gamma di Alfa Romeo che sarà formato solo da auto globali capaci cioè di imporsi in tutti i mercati del mondo.
Nuova Alfetta o nuova Alfa Romeo Giulietta? Ecco chi potrebbe affiancare il SUV Tonale nel segmento C del mercato
La nuova Alfetta dunque sarebbe pensata per la sola Europa dove auto di questo tipo continuano ad avere mercato come dimostrano ad esempio Opel Astra e Peugeot 308. Nelle scorse settimane però si è parlato anche di una nuova Alfa Romeo Giulietta con lo stesso Imparato che non avrebbe escluso il suo ritorno. Tanto è bastato per dare vita sul web ad una serie di render che hanno provato ad immaginare come sarebbe una nuova generazione del celebre modello uscito di produzione nel mese di dicembre del 2020.
Ovviamente sia che si tratti di una nuova Alfetta sia che si tratti di una nuova Giulietta, la vettura non sarà una classica berlina di segmento C a due volumi. Il Biscione pensa a qualcosa di più sportivo quasi coupeggiante e a coda tronca. Probabile l’arrivo anche di una versione Quadrifoglio ad alte prestazioni. Ovviamente questa vettura sarà solo elettrica come del resto il resto della gamma di Alfa Romeo. Il suo debutto non avverrà prima del 2028. In ogni caso occorre vedere come nel frattempo andranno le cose per il Biscione. Se le vendite saranno aumentare di molto e la reputazione continuerà a crescere a livello globale allora è assai probabile che vedremo una di queste due auto affiancare per davvero Alfa Romeo Tonale nel segmento C.

