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Club ACI Storico: 10 anni di vita per il sodalizio a tutela dei veicoli classici

Compleanno importante per l’associazione di ACI che si occupa dei mezzi più anziani.

ACI Storico

Sono passati 10 anni dalla nascita del Club ACI Storico. La data istitutiva fu quella del 5 giugno 2013. Sembra ieri, ma sono passati due lustri. In questo lasso di tempo, l’associazione ha cercato di tutelare al meglio il patrimonio motoristico storico italiano. Un compito che continua a portare avanti, con grande determinazione. Le finalità principali del sodalizio sono la salvaguardia, la conservazione, la valorizzazione e la diffusione della conoscenza su questo patrimonio.

Per svolgere il prezioso lavoro si giova del supporto sul territorio dei 100 Automobile Club che fanno parte della Federazione ACI e dei 50 Club Affiliati che collaborano con gli Automobile Club territoriali. I numeri messi a segno da ACI Storico, in questi primi 10 anni di vita, sono importanti: della famiglia fanno parte circa 19.000 soci ed anche 20 Musei Affiliati, come il MAUTO di Torino, il Museo Tazio Nuvolari di Mantova e il Museo Mille Miglia di Brescia, solo per citarne alcuni.

I veicoli storici vanno considerati come un museo viaggiante, da tramandare alle nuove generazioni. Occorrono, quindi, delle normative e delle azioni mirate alla loro salvaguardia. ACI Storico si è mosso e continua a muoversi per sensibilizzare chi di dovere, perché questo patrimonio merita tutela, anche ai sensi dell’articolo 9 della Costituzione.

Per il sodalizio, è importante distinguere i mezzi storici autentici da quelli semplicemente “vecchi”: non bastano più di 20 anni di età a far rientrare nella prima fattispecie. La Lista di Salvaguardia, ad avviso di ACI Storico, è lo strumento oggettivo di selezione, perché serve a individuare i modelli di potenziale interesse storico con anzianità compresa tra i 20 e i 29 anni. L’elenco dei modelli compresi è stato predisposto da un gruppo di esperti del settore. Vi fanno parte rappresentanti dello stesso sodalizio, di FCA Heritage, Registro Italiano Alfa Romeo – RIAR, Associazione Amatori Veicoli Storici – AAVS e del mensile specializzato Ruoteclassiche.

Questi, fra gli altri, i criteri di selezione, oggettivi e alla conoscenza di tutti gli appassionati: la rarità, intesa come numero di auto circolanti del modello in questione; il rilievo delle caratteristiche tecniche; la particolare innovazione e l’unicità del progetto industriale. La lista non contempla i veicoli con più di 30 anni di età, perché questi, secondo le norme vigenti, sono già destinatari di benefici fiscali quali l’esenzione totale dal pagamento della tassa automobilistica. ACI Storico ha però elaborato, tramite un team di esperti di settore, un elenco per auto con anzianità compresa tra i 30 e i 39 anni, ritenendo che anche nell’ambito di questa categoria vada effettuata una selezione dei modelli meritevoli di tutela.

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