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Stellantis: lo stabilimento Sevel si ferma

I sindacati hanno confermato lo stop alla produzione per una settimana presso lo stabilimento Sevel di Atessa

Stellantis

Arrivano cattive notizie dall’Italia per quanto concerne il gruppo Stellantis. Infatti lo stabilimento di Sevel ad Atessa si deve fermare per una settimana. La notizia è stata comunicata nelle scorse ore dai sindacati attraverso un comunicato. Ancora una volta lo stop è stato causato dalla mancanza di componenti. Si tratta di un problema che affligge ormai da tempo l’industria automobilistica in Italia e nel mondo.

Stellantis: lo stabilimento di Sevel ad Atessa si deve fermare per una settimana

Ricordiamo che nello stabilimento Sevel di Atessa Stellantis produce veicoli commerciali leggeri. Si tratta del sito produttivo più grande in Europa per quanto concerne la produzione di furgoni. Attualmente in questa fabbrica lavorano circa 5 mila persone. In questa fabbrica vengono prodotti modelli molto popolari quali Citroën Jumper, Fiat Ducato, Opel Movano e Peugeot Boxer e inoltre dal prossimo anno sarà realizzato anche un furgone di Toyota. Del resto per il gruppo automobilistico questo segmento è considerato uno dei più importanti e le cose non sono destinate a cambiare nel corso dei prossimi anni.

Il lavoro nella fabbrica di Stellantis ad Atessa riprenderà regolarmente il 30 gennaio. Per questo stop i lavoratori saranno messi in cassa integrazione. Questo stop però non riguarda gli operai del reparto di Ckd della Lastratura che continueranno a lavorare. Si spera che nel corso del 2023 la situazione relativa alla mancanza di componenti che tanti problemi ha creato nel 2021 e nel 2022 possa cessare o quanto meno ridursi.

Sevel Atessa

Ricordiamo che lo scorso anno il numero uno del gruppo Stellantis, l’amministratore delegato Carlos Tavares aveva dichiarato che secondo lui verso la fine del 2023 la situazione, sotto questo punto di vista, sarebbe potuta migliorare notevolmente, anche se forse il problema non sarà ancora del tutto risolto. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno dalla Sevel di Atessa nel corso dei prossimi giorni.

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