in

Alfa Romeo Giulia: ipotesi evolutive

Il mondo cambia e l’Alfa Romeo Giulia di domani muterà: vediamo come, lasciandoci alle spalle le ipotesi più disparate viste in questi giorni

Alfa Romeo Giulia

Ammettiamolo, vedere quella pseudo Alfa Romeo Giulia nella caratterizzazione proposta dagli spagnoli di Motor.es qualche giorno fa ha fatto storcere il naso se non a tutti veramente a tanti. L’Alfa Romeo Giulia di domani, ovvero la nuova generazione che dovrebbe nascere esclusivamente elettrica successivamente all’introduzione dell’atteso restyling di cui già sappiamo tanto, cambierà. Questo è chiaro.

La futura Alfa Romeo Giulia muterà nel carattere in accordo con la nuova impostazione esclusivamente elettrica, ma dovrebbe mantenere intatte le caratteristiche meccaniche che la contraddistinguono oggi e che in virtù della nuova collocazione “ad elettroni” potrebbe essere rivista con ulteriore dovizia. Quello che pare sia ormai fortemente noto è che l’Alfa Romeo Giulia che vedremo tra qualche anno dovrebbe abbandonare la caratterizzazione stilistica relativa ad una classica berlina a tre volumi.

No, l’Alfa Romeo Giulia non diventerà una crossover

Sebbene la futura Alfa Romeo Giulia dovrebbe abbandonare la conformazione che prevede un’impostazione tipica della berlina a tre volumi, quello che pare fuori luogo è il fatto che la Giulia che verrà non si tramuterà in un crossover. Una caratterizzazione di questo tipo è infatti frutto di ipotesi che, in questo momento, non trovano fondamento ma vengono piuttosto gestite da un ragionamento dettato dalle mode dell’oggi.

Una nuova generazione della berlina di Segmento D a marchio Alfa Romeo ci sarà; lo ha confermato Jean-Philippe Imparato, CEO e Alfista, che proprio nella Giulia vede una collocazione perfetta per la purezza del Biscione. L’Alfa Romeo Giulia non diverrà quindi un crossover, ma pare sempre più certo che l’abbandono della caratterizzazione tipica a tre volumi dovrebbe essere rivista puntando su un portellone che garantirebbe l’ingresso nel gruppo delle “cinque porte”.

Alfa Romeo Giulia
No, l’Alfa Romeo Giulia del prossimo futuro non diventerà un crossover e nemmeno uno pseudo SUV

D’altronde quando la nuova Giulia sarà introdotta, la definizione della berlina classica così come la intendiamo oggi e l’abbiamo intesa in passato muterà. Lo farà in virtù di una evoluzione della specie che oggi si intravede già in qualche modello, anche interno alla galassia di prodotti a marchio Stellantis. Non c’è dubbio che Alfa Romeo seguirà questa linea, come ammesso ad esempio da Larry Dominique (CEO di Alfa Romeo Nord America) in questi giorni. Questo non vuol dire che la nuova Giulia del Biscione diventerà uno pseudo SUV, non diventerà nemmeno un crossover e non disporrà di abbondanti centimetri a disposizione fra il terreno e il fondo vettura. Oggi come oggi appare inutile ragionare su ipotesi che al Centro Stile Alfa Romeo si tengono strette: il Biscione, pure stavolta, saprà stupirci.

Lascia un commento