Una delegazione di dirigenti di alto livello di Fiat Chrysler Automobiles, accompagnato da due senatori dello Stato di Pernambuco, ha fatto visita al governo brasiliano mercoledì 4 luglio prima presso il Ministero delle Finanze e in seguito direttamente alla Presidenza. Secondo l’azienda, l’obiettivo era quello di pubblicizzare il ciclo di investimenti da 14 miliardi di R $ sino al 2022 recentemente lanciato dalla compagnia nel paese. L’incontro è servito anche a presentare formalmente il nuovo CEO di FCA per l’America Latina, Antonio Filosa, che ha assunto la carica di Stefan Ketter tre mesi fa.
Fiat Chrysler incontra il governo brasiliano per discutere dell’estensione dei benefici fiscali al settore auto
Questa ha rappresentato una buona scusa per affrontare il vero interesse degli incontri e cioè assicurare l’estensione dei benefici del Regime automobilistico nord-orientale per l’impianto di Goiana dal 2020 al 2025. Il regime, assicura uno sconto fiscale assai generoso con esenzione di R $ 1,8 miliardi all’anno. L’incentivo si concluderà nel 2020 e finora il governo non ha intrapreso alcuna azione per prorogarlo fino al 2025.
All’incontro istituzionale per Fiat Chrysler hanno preso parte Stefan Ketter, vice presidente mondiale della produzione di FCA, l’attuale presidente di divisione Antonio Filosa, il direttore legale Mario Lima e il direttore delle relazioni istituzionali Antonio Sergio Mello. Al momento però sembra che il Ministero delle Finanze brasiliano sia contrario ad un’estensione del regime fiscale a dopo il 2020. Ricordiamo infatti che il recente piano industriale di Fiat Chrysler per il Sud America è stato istituito con la premessa dell’approvazione “di Rota 2030″, un regime automobilistico che dovrebbe sostituire “Inovar-Auto”, offrendo vantaggi, come incentivi fiscali ai produttori di auto.
7 Commenti
Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero