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Ufficiale: a Imola c’è spazio per la Formula 1 fino al 2025

Nella tarda serata di ieri sera è stato ufficialmente confermato che la Formula 1 rimarrà ad Imola perlomeno fino al 2025

Imola

Quello che nelle scorse ore era stato definito dal presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, come un “accordo complicato” ha trovato la sua quadra. Nella tarda serata di ieri sera è stato ufficialmente confermato che la Formula 1 rimarrà ad Imola perlomeno fino al 2025, ovvero mantenendo la medesima scadenza già prevista nei confronti di Liberty Media per la medesima data per quanto riguarda il Gran Premio d’Italia che si disputa sul tracciato dell’Autodromo di Monza.

La Formula 1 tornerà ad Imola il prossimo 24 aprile per disputare la terza edizione del Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy, ora con la certezza di rimanere in riva al Santerno per molti anni ancora. Imola era ritornata nel calendario iridato nel 2020 come presenza spot utile a colmare le mancanze derivanti da altri tracciati per la questione legata alla Pandemia.

La riconferma del 2021 è stata fortemente voluta dagli organi competenti, così come dagli ottimi giudizi dei piloti e degli addetti ai lavori. Per la prima volta in questo 2022, le tribune dell’iconico tracciato di Imola dedicato ad Enzo e Dino Ferrari potranno inoltre accogliere i tanti tifosi attesi sugli spalti che da due anni desideravano questo momento.

Il prolungamento di contratto per Imola è una importante notizia per il motorsport nostrano

L’annuncio che Imola rimarrà nei ranghi del calendario iridato rappresenta sicuramente una notizia di notevole importante per gli appassionati, ma anche per tutto il comparto del motorsport della Penisola. In questo modo l’Italia potrà contare su ben due appuntamenti iridati, perlomeno fino al 2025 quando scadranno i contratti sia di Imola che di Monza.

L’accordo con Liberty Media è stato ufficializzato dal presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani, secondo un contratto siglato per 25 milioni di dollari l’anno con possibilità di rivedere il valore economico ad ogni stagione. Si conferma quindi una vera e propria seconda vita per l’autodromo che sorge lungo le rive del Santerno, per troppo tempo lasciato in disparte e ora fortemente tornato alla ribalta internazionale. Il nuovo ciclo cominciato a piccoli passi nel 2020 si conferma con questa piacevole notizia, resasi effettiva grazie al lavoro congiunto della Regione Emilia Romagna, del Governo, dell’ACI e di Formula Imola.

Nel frattempo, in virtù dello stop definitivo al Gran Premio di Russia, potrebbe tornare un altro importante tracciato in sostituzione dell’appuntamento di Sochi. Fra i possibili candidati a sostituire l’appuntamento russo nell’attuale calendario ci sarebbe un appuntamento da disputarsi sull’iconico tracciato di Jerez de la Frontera, in Andalusia.

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