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Ferrari 296 GTB Squalo Aero Kit: il tuning di DMC

Una elaborazione “leggera” sulla recente “rossa”, che risulta meno eretica rispetto ad altri tuning.

Ferrari 296 GTB Squalo

La Ferrari 296 GTB “Squalo” è un tuning firmato DMC sulla più recente supercar ibrida della casa del “cavallino rampante”. Si caratterizza per il kit aerodinamico in fibra di carbonio forgiato e per la potenza del motore, spinta a quota 888 cavalli. Agli amanti delle cose “moderne” diciamo che il pagamento può essere effettuato anche con le criptovalute, come i Bitcoin, ma al momento non si sa il prezzo del kit.

Fa specie che un’auto sportiva le cui consegne non sono ancora iniziate, abbia già una versione elaborata offerta alla tentazione di chi vuole qualcosa di diverso. Al momento il modello è in “formato digitale”, ma quando si ha un nome come DMC ci si può permettere di anticipare fedelmente ciò che i clienti avranno nel mondo reale.

La potenza massima cresce di circa 60 cavalli

Il tuner tedesco ha iniziato con una delicata messa a punto del motore, portato ad una potenza massima di 888 cavalli, circa 60 in più della “rossa” di serie. I cuori elettrici non sono stati toccati, quindi forniscono ancora le loro cifre di partenza. Gli interventi si sono focalizzati invece sul propulsore endotermico, affinato in alcuni suoi aspetti, per ricavare il supplemento di energia.

Gli ingegneri di Duesseldorf non si sono limitati alla cura meccanica, ma hanno apportato delle modifiche anche alla tela estetica, con delle componenti in fibra di carbonio chiamate a supportare la potenza aggiuntiva e a modificare in chiave più racing l’aspetto del modello di partenza. La Ferrari 296 GTB “Squalo” ha spoiler, minigonne ed altri elementi che aumentano l’aggressività, come il vistoso alettone posteriore.

Elaborazione estetica tutto sommato soft

Inevitabilmente la purezza delle linee della supercar di Maranello ne risente, anche se il tuning è leggero. Si vede che non si è voluto perdere il raccordo col buon gusto della recente “rossa”. Alla presa scenica dell’elaborazione concorrono le ruote forgiate professionali da 21 pollici all’avantreno e da 22 pollici al retrotreno, sviluppate con il produttore canadese di cerchi PUR WHEELS. Gli pneumatici sono della misura misura 255/30 ZR 21 davanti e 315/25 ZR 22 dietro.

Interventi ad hoc hanno preso forma pure sull’abitacolo, che può essere allestito in base alle preferenze personali del cliente. Ne derivano degli interni specifici e perfettamente rifiniti. Non c’è limite al gusto personale e alla scelta dei colori. Infinita la gamma di adattamenti.

Notevoli le performance della Ferrari 296 GTB “Squalo”, che brucia l’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2.8 secondi e da 0 a 200 km/h in 7.1 secondi. Per la superiore resistenza aerodinamica, la velocità massima scende a 308 km/h: credo che bastino. L’officina tedesca, dopo aver presentato un kit carrozzeria per la Roma, torna così a lavorare su un’auto sportiva del “cavallino rampante”.

Le caratteristiche della Ferrari 296 GTB

ferrari 296 gtb

Ricordiamo che la Ferrari 296 GTB è una berlinetta sportiva a motore centrale-posteriore, che introduce in gamma una nuova architettura, pescata dalla tradizione Dino, ora affiancata ai pluripremiati motori a 8 e 12 cilindri. Qui la spinta fa capo a un 6 cilindri biturbo a V di 120° da 663 cavalli, abbinato a un propulsore elettrico da 167 cavalli. Si tratta, quindi, di un sistema ibrido da 830 cavalli complessivi. Un record per una supercar la cui cilindrata è di “soli” 2992 centimetri cubi.

L’energia è chiamata ad esprimersi su un peso di 1470 chilogrammi. Questo lascia intuire il tenore delle performance. Snoccioliamo alcune cifre della versione di serie, per rendere meglio l’idea. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene liquidata in 2.9 secondi, mentre per raggiungere i 200 km/h, sempre con partenza da fermo, ci vogliono 7.3 secondi. La velocità massima supera i 330 km/h.

Ciò che le cifre non raccontano sono il tenore sublime del suo handling e la qualità del coinvolgimento emotivo. Ad elevare quest’ultimo concorre il sound da pelle d’oca, decisamente migliore di quello della F8 Tributo e abbastanza simile, in alcuni frangenti, a quello dei fantastici V12 aspirati del marchio. Immagino che le musicalità meccaniche, anche sulla Ferrari 296 GTB “Squalo”, saranno molto esaltanti.

Fonte | DMC

Foto | DMC

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