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Stellantis: ecco i primi dettagli sui piani per la Cina

Che Stellantis sia intenzionata ad investire nell’importante mercato cinese non è sicuramente una novità: il Gruppo punta innanzitutto su DS

Stellantis

Che Stellantis sia intenzionata ad investire fortemente nell’importante mercato cinese non è sicuramente una novità. Il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA e gestito da Carlos Tavares possiede fra le volontà assolute quella di divenire il leader globale in termini di vendite. Di certo per raggiungere l’obiettivo, Stellantis non potrà fare a meno della Cina che fino ad ora è rimasto uno dei mercati più deboli per il Gruppo.

Ora è emerso un primo set di dettagli in merito alla strategia che Stellantis vuole adoperare proprio in tale direzione. D’altronde l’effettivo piano utile a ragionare al meglio in Cina sarà diffuso non prima dell’avvio del nuovo anno. Pare che al centro del mercato cinese secondo Stellantis ci sarà DS. Sebbene i risultati di vendita non facciano gridare al miracolo, il brand francese ex PSA rappresenterà un punto saldo nella strategia di mantenimento di Stellantis in Cina.

Con i modelli attuali, DS avrà poche speranze in Cina. Di certo ci sarà bisogno di incrementare il listino e di farlo nel più breve tempo possibile. Nel frattempo, il piano di sviluppo del marchio francese dovrebbe partire il prossimo anno con importanti novità attese proprio in merito al listino del marchio “in direzione” Cina.

Anche gli altri marchi di Stellantis contribuiranno all’espansione cinese

A confermare che Stellantis continuerà a mettere al centro delle proprie volontà per la Cina proprio il brand DS è stata Beatrice Foucher che è responsabile del marchio. Non si conoscono i dettagli, ma la volontà è innanzitutto quella di rafforzare la gamma per sostenere le vendite. Il gruppo prevede l’ampliamento dei volumi e quindi un incremento complessivo della presenza in Cina. Si capisce bene che il nuovo piano industriale dovrà fare il resto.

Ovviamente non dovrà essere solamente DS a impostare la crescita di Stellantis in Cina, si punterà piuttosto anche su altri marchi a cominciare da Opel, Jeep e Alfa Romeo. Opel avrà a disposizione una gamma elettrica e dovrebbe diventare il vero e proprio riferimento per quanto riguarda la mobilità elettrica in Cina di casa Stellantis. Per quanto riguarda Jeep, la recente joint venture con GAC dovrebbe aprire le porte a nuovi modelli del marchio americano da realizzare proprio in Cina e destinate al mercato locale.

In Cina verrà mantenuta anche l’importante presenza di Alfa Romeo. Il marchio del Biscione non vuole abbandonare i mercati dove risiede ancora oggi e diventerà sempre più un brand globale, almeno a sentire le parole del CEO Jean-Philippe Imparato. Anche in questo caso vale però il discorso relativo alla volontà di dare vita a nuovi modelli per rimpolpare un listino che solamente con Giulia e Stelvio non potrà andare da nessuna parte. Anche per quanto riguarda Alfa Romeo, nei prossimi mesi dovrebbero essere rivelati nuovi dettagli sul futuro del marchio.

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