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Vasseur: “power unit Ferrari ancora lontana da Mercedes e Honda”

Il team principal di Alfa Romeo Racing ha ammesso l’ovvio divario prestazionale fra la power unit Ferrari e le unità Mercedes e Honda

Frederic Vasseur

La vittoria di Esteban Ocon in Ungheria ha riportato in auge un comparto a trazione francese rappresentato da pilota, monoposto e power unit così come non accadeva dal lontanissimo 1983 quando un certo Alain Prost ha portato alla vittoria in Austria una Renault. Proprio una power unit Renault non raggiungeva il primato nel Circus dal Gran Premio del Messico anno 2018. In quell’occasione davanti a tutti si impose Max Verstappen con un Red Bull motorizzata dal powertrain francese.

Insomma, il ragionamento pone alla base un rapporto sempre più importante tra la Formula 1 e le sue power unit. Un aspetto tipico di questa stagione del Circus è rappresentato dal fatto che, proprio in tema di power unit, dopo anni di sofferenze e risalite Honda sembra ormai ai livelli di Mercedes. Questo vuole dire che da quando il Circus ha virato verso l’attuale regime di power unit turbo ibride, nel 2014, si tratta di una delle prime volte in cui troviamo una quasi parità dei valori in campo.

Un discorso a parte è quello che invece coinvolge Ferrari e quindi le sue power unit che oggi sono adoperate da Alfa Romeo Racing e Haas. Oggi si può dire che la Scuderia sta crescendo e sta crescendo anche quanto messo in pratica dalla sua PU dopo un 2020 di alti e bassi caratterizzato anche dalle Direttive Tecniche FIA che hanno azzoppato l’unità del Cavallino Rampante. Le prestazioni però non possono essere equiparate a quelle messe in pratica oggi dalle power unit Mercedes o Honda. Piuttosto qualche analogia si riscontra magari con le PU di casa Renault.

Il punto di vista di Frederic Vasseur sulla power unit Ferrari

L’ulteriore passaggio che dovrebbe condurre la Ferrari verso una nuova parentesi prestazionale dovrebbe avvenire già a partire dal prossimo anno. L’atteso nuovo regolamento tecnico potrebbe mutare le carte e aprire le porte ad una revisione delle prestazioni in casa Ferrari.

Frederic Vasseur

Chiaramente la revisione in positivo del comparto prestazionale non interesserà esclusivamente Ferrari, ma anche quei team clienti che ripongono forti speranze nell’aumento di prestazioni: Alfa Romeo Racing e Haas, ovviamente. A partire dal prossimo anno inoltre le PU saranno congelate, in termini di sviluppo, in attesa di un nuovo corso regolamentare che ne rivedrà alcuni concetti atteso non prima del 2025.

A fornire un punto di vista molto obiettivo sulla questione relativa alle potenze espresse è Frederic Vasseur. Il Team Principal dell’Alfa Romeo Racing ha sottolineato le importanti differenze ancora in essere tra le power unit Ferrari e quelle di Mercedes e Honda. “Honda e Mercedes sono miglia davanti a noi. La power unit Ferrari al momento è a livello di quella Renault, ma siamo molto contenti dello step di prestazione avvenuto in questo 2021. Siamo tutti ottimisti e speranzosi anche per il 2022, dove è atteso un ulteriore salto di qualità. Il legame con la Ferrari dura da anni e i rapporti sono ottimi”, ha ammesso Vasseur ad AutoSprint.

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