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Alfa Romeo Giulia e Ferrari 328: Autocar le fa incontrare

Una berlina pepata di Alfa Romeo insieme a una sportiva classica della Ferrari.

Ferrari 328 GTB

A volte mettere a confronto auto di segmenti ed esclusività completamente diverse, se nate in periodi storici molto lontani fra loro, aiuta a fare il punto sui progressi compiuti nel settore. In quest’ottica va letto l’incontro organizzato dalla rivista inglese Autocar tra un’Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce Q2 e una Ferrari 328 GTB.

Ovviamente lo scopo dell’insolito parallelo non è mettere le due vetture sullo stesso piano, perché questo sfiorerebbe la blasfemia. L’obiettivo è, invece, quello di valutare i progressi prestazionali e dinamici consegnati dallo scorrere del tempo alle auto della generazione endotermica, ora che molti governi puntano con decisione sulla meno appassionante mobilità elettrica.

Alfa Romeo e Ferrari: una storia che si intreccia

Alfa Romeo Giulia Veloce
L’Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce Q2 è molto riuscita

Per il suo servizio, il magazine d’oltremanica non ha scelto una Giulia Quadrifoglio, ma una più comune versione Veloce da 1995 centimetri cubi, a benzina e sovralimentata, che eroga una potenza massima di 280 cavalli a 5250 giri al minuto e una coppia massima di 400 Nm a 2250 giri al minuto. Questa energia, prodotta dal suo quattro cilindri in alluminio, viene scaricata sulle ruote posteriori, chiamate alla trazione, esattamente come sulla Ferrari 328 GTB.

L’auto sportiva di Maranello, prodotta dal 1985 al 1989, gode della spinta di un V8 aspirato a quattro valvole per cilindro da 3185 centimetri cubi, capace di sviluppare 270 cavalli di potenza massima a 7000 giri al minuto, con un picco di coppia di 304 Nm a 5500 giri al minuto. Ecco i suoi dati prestazionali: accelerazione da 0 a 100 km/h in 6.3 secondi, velocità massima di 263 km/h. L’Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce Q2, invece, liquida lo scatto da 0 a 100 km/h in 5.7 secondi, mentre la velocità di punta è di 240 km/h.

Per quanto riguarda il cambio, l’auto emiliana ha un’unità a cinque marce gestita da una leva che scorre su una griglia cromata pregna di romanticismo, mentre quella lombarda si giova di un moderno automatico ZF a 8 rapporti, con paddle al volante, molto più rapido ma meno sensuale. Stupisce come Autocar sia riuscito a trovare un esemplare di Ferrari 328 GTB con sole 6700 miglia all’attivo. Una percorrenza quasi uguale a quella dell’Alfa Romeo Giulia scelta per l’incontro. Questi i pesi: 1273 chilogrammi per la granturismo di Maranello, 1429 chilogrammi per la berlina del “biscione”.

Auto molto diverse ma della grande scuola italiana

Ferrari 328 GTB
Il frontale aggressivo della Ferrari 328 GTB

Come campo di prova, per valutare i due modelli, i redattori della rivista inglese hanno scelto delle strade, tutte da guidare, nei pressi di Goodwood. Lo scenario giusto per pesare il comportamento dei veicoli nelle arterie viarie di tutti i giorni (lasciamo perdere le strade piene di buche ed avvallamenti che spesso ci capita di percorrere in Italia: quelle fanno passare il piacere di mettersi al volante).

Come riporta Autocar, i freni della Giulia sono più potenti di quelli della Ferrari (dotati di ABS in questo esemplare), ma più difficili da modulare. La “rossa” prevale anche per la qualità dello sterzo, molto più vivo e comunicativo di quello dell’auto del “biscione”. Ottima l’aderenza delle due creature italiane, ma sul piano dinamico i progressi compiuti nell’arco di alcuni decenni si sentono tutti.

Oggi raggiungere certi livelli di performance, su strada e in pista, è molto più facile e l’Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce Q2 lo conferma, ma le sensazioni analogiche della Ferrari 328 hanno un fascino particolare e senza paragoni. Sì, ai nostri giorni si suda meno, ma le emozioni giungono solo spingendosi verso limiti da arresto immediato. Con la “vecchia” Ferrari, invece, anche a bassa andatura si godono sensazioni speciali, uniche e irripetibili, in compagnia di un sound da sogno, made in Maranello. Sul piano dello stile, poi, non c’è paragone. La Giulia è bellissima, ma la Ferrari 328 GTB è stratosferica: un classico unico e fuori dal tempo. Roba da galleria d’arte.

Fonte | Autocar

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