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Una Abarth 750 GT “Doppia Bolla” all’asta in condizioni critiche

La Abarth 750 GT, che deve la sua denominazione alla particolare forma del tetto è stata realizzata dalla Carrozzeria Zagato

Abarth 750 GT Zagato

Sarà all’asta da giorno 28 luglio fino al 4 agosto prossimi durante l’evento Open Roads gestito da RM Sotheby’s una interessantissima Abarth 750 GT “Doppia Bolla” dotata del solo telaio, peraltro in condizioni decisamente particolari. La vettura risalente al 1959 necessita infatti di un manipolo di cure di tutto rispetto. La vernice rossa non presenta particolari problematiche, ma un’attenta analisi permette di individuare un set di problemi non indifferente.

La bella vettura, che deve la sua denominazione alla particolare forma del tetto sul quale trovano posto due gobbe in corrispondenza dei due posti in abitacolo, è stata realizzata dalla Carrozzeria Zagato che aveva utilizzato quindi un vero e proprio marchio di fabbrica nello stile divenute celebre delle proprie vetture. La bella Abarth 750 GT “Doppia Bolla” realizzata da Zagato sarà quindi una delle attrazioni più interessanti del lotto per vari motivi. Si tratta infatti di una delle più desiderabili varianti di Abarth 750 con carrozzeria in alluminio e sebbene si trovi in condizioni decisamente inusuali viene stimata con un prezzo che va dai 30mila ai 40mila dollari.

Abarth 750 GT Zagato

Restauro importante

Interessante il fatto che la vettura riporta un adesivo sulla sua partecipazione alla celebrazione Abarth del 20-22 marzo 1986 della 12 Ore di Sebring e allo stesso modo ospita un adesivo della SVRA, ovvero della Southeast Vintage Racing Association, che introduce un sicuro passato dalle parti della Florida sebbene oggi la vettura si trovi in California a Sonoma. La vettura non possiede il motore correttamente installato, ma viene fornita con un propulsore Fiat 600 da revisionare e installare in separata sede. Tutto questo si abbina ad un lavoro generale che dovrà basarsi sul rifacimento della carrozzeria e degli interni che presentano però glie elementi originali comprensivi dell’iconica strumentazione Jaeger con volante originale, sedili avvolgenti Zagato e gabbia di protezione che tradisce proprio l’appartenenza ad un passato fatto di corse. In definitiva, il restauro potrebbe costare più del valore di acquisto della vettura sebbene disponga di materiali ed elementi piuttosto rari oggi.

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