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Gigafactory Seri di Teverola: arrivano i fondi pubblici

Siamo in Campania, in Provincia di Caserta

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Se la Gigafactory Fiat crescerà a Termoli (Provincia di Campobasso in Molise), decretando una sconfitta durissima per Torino, la Gigafactory Seri nascerà a Teverola: siamo in Campania, in Provincia di Caserta. Un’Italia proiettata nel futuro con le fabbriche di batterie per le auto elettriche. Si parla di Seri Industrial, una Investment Company campana attiva nel settore degli accumulatori di energia, quotata alla Borsa di Milano. La seconda buona novella è che arrivano i fondi pubblici. 

Infatti, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Interministeriale che rende operativo un fondo di 1,7 miliardi di euro. Obiettivo: dare sostegno della realizzazione di progetti Ipcei. Cioè? Important Projects of Common European Interest. Come avete ben capito, progetti importanti di comune interesse europeo. Vedasi la costruzione di una Gigafactory” per la produzione di batterie. Siamo nell’ex stabilimento della Whirlpool a Teverola. 

Trattasi anche di dare ossigeno alla nazione a livello occupazionale, con nuove realtà in ambiti tutti da scoprire: siamo chiaramente nel campo delle scommesse, esattamente come l’auto elettrica. Nessuno sa dire con certezza né quando né in che termini porterà profitti. Ma il dado è tratto e, dietro la fortissima spinta dell’Ue (con minaccia di multe pesantissime ai Costruttori che insistano con l’endotermico), si mira alla macchina a batteria al 100%.

Gigafactory Seri di Teverola: 505 milioni di investimento

La Gigafactory Seri di Teverola rientra tra le catene del valore strategiche, individuate dalla Commissione europea. Il criterio è semplice. Sulla base della loro capacità di: uno, generare innovazione tecnologica; due, migliorare i prodotti e i processi di produzione; tre, favorire una crescita economica sostenibile. Nei settori della microelettronica, delle batterie e del calcolo ad alte prestazioni. Quindi produzione di celle, moduli e sistemi di accumulo su larga scala per l’industria italiana ed europea.

La Seri Industrial mette sul piatto 505 milioni di euro finanziati con contributo a fondo perduto per la realizzazione di una Gigafactory, incluso il programma per il riciclo degli accumulatori a fine vita. All’insegna dell’economia green. Adesso, il cronoprogramma dell’azienda campagna è questo: far nascere la fabbrica di batterie nel 2023; avviare le produzioni entro metà 2024. Scommessa piazzata sul tavolo.

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