in

Superbollo addio: se ne discute in Parlamento

Soppressione dei cosiddetti microprelievi: le commissioni Finanze di Camera e Senato ci pensano

superbollo vetture

Una delle normative più criticate nel mondo automotive è il superbollo: ora, il Parlamento pensa di abolirlo, giustamente, dopo che questa sovrattassa ha causato danni a non finire. Il tutto rientra nella soppressione dei cosiddetti microprelievi. 

Le commissioni finanze di Camera e Senato hanno quantificato il gettito di questi microprelievi: lo 0,01% delle entrate tributarie dello Stato. Sale allo 0,1% di quelle delle Regioni e dei Comuni. 

La sciagura del superbollo è in piccola parte arrivata con Governo Berlusconi nel 2011: l’addizionale erariale alla tassa automobilistica, introdotta nell’estate 2011 per le auto di potenza superiore a 225 kW (306 CV): 10 euro a kW.

Ma la vera legnata è giunta col Governo Monti, detto Esecutivo dei tecnici, che fra le numerosissime misure molto discutibili e dagli effetti tutti da dimostrare: superbollo oltre 185 kW (252 CV); 20 euro per ogni kW sopra la soglia, il doppio di prima. Una bella differenza rispetto al primo provvedimento, già di per sé molto discutibile.

Bollo e superbollo: e se tutte le auto fossero elettriche?

Risultato: auto scappate all’estero, indotto devastato, introiti bassissimi per il Fisco. Nel 2019, solo 127,5 milioni di euro di superbollo, più una ventina di milioni di multe ai ritardatari. Tra il 2012 e il 2019, solo 903 milioni di euro. Ne valeva la pena? Non è neppure connesso all’inquinamento, in quanto le emissioni dipendono soprattutto dai km percorsi: chi fa 1000 km l’anno paga come chi ne fa 100.000. Per non parlare del bollo, commisurato alla potenza. Chi ha un’auto che vale 100.000 euro con 150 CV paga meno di chi ha un’auto che vale 30.000 euro con 300 CV.

In passato, la politica ha ventilato l’ipotesi dell’eliminazione del bollo. Invece, con Renzi è arrivato il bollo delle auto storiche. Con Monti (dopo un assist di Berlusconi), il superbollo. L’automobilista bancomat. Domanda: se tutti avessero l’auto elettrica, esentata dal bollo e dal superbollo, dove si andrebbero a raccattare i quattrini? Risposta: attenzione a eventuali aumenti delle accise dell’elettricità. Da girare alle Regioni, che non avrebbero più i soldi del bollo.

Lascia un commento