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Giovinazzi punta il dito contro Mazepin, ma l’Alfa Romeo delude a Imola

La Qualifica dell’Alfa Romeo Racing a Imola è decisamente sottotono, ma Giovinazzi punta il dito contro Mazepin

Antonio Giovinazzi

Il sabato delle Qualifiche di Imola al Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy non convince se ragionato in accordo con i dati in griglia dell’Alfa Romeo Racing. Domani Antonio Giovinazzi, chiaramente deluso al termine anche per un problema con Nikita Mazepin, partirà in 17esima piazza alle spalle del compagno di squadra Kimi Raikkonen, 16esimo con l’altra C41. Entrambi infatti non hanno superato la tagliola della Q1, entrambi a più di un secondo e mezzo dalla vetta.

Se quindi Kimi Raikkonen è apparso deluso, ma non polemico al termine delle sue Qualifiche, Antonio Giovinazzi al termine del sabato di Imola ha puntato il dito contro Nikita Mazepin reo di averlo ostacolato quando la sessione stava per chiudersi definitivamente. Il pilota della Haas, che ha catalizzato un gran numero di critiche già prima dell’avvio della stagione, ha infatti preso la scia di Antonio sul rettilineo di fronte ai box superando poi la C41 di Giovinazzi. È qui che il pilota di Martina Franca ha fatto notare subito la cosa al suo muretto: secondo Antonio, grazie a questo comportamento di Mazepin le possibilità di superare la tagliola della Q1 si sono annullate definitivamente.

Antonio Giovinazzi
Antonio Giovinazzi

“È abbastanza chiaro che ci rispettiamo l’uno con l’altro all’inizio di ogni giro, ma Mazepin non ha rispettato questo parametro: qualcosa di veramente scorretto durante un giro di Qualifica visto che non ho potuto fare il mio ultimo tentativo. Diventa davvero difficile dire qualcosa, ma non ho ancora parlato con Nikita. Eravamo convinti di poter fare meglio, ma domani sarà difficile superare. Dovremo vedere cosa potremo fare durante il primo giro, ma sarà una gara difficile”, ha ammesso Giovinazzi. Dal suo canto, Mazepin ha invece ammesso di non avere avuto alternative rispetto alla possibilità di stare alle spalle di Giovinazzi: “in Formula 1 è un po’ difficile visto che ci sono 20 vetture in pista e tutti escono nello stesso momento: la pista non è abbastanza grande per tutti noi. Abbiamo fatto questa chiacchierata sul gentlemen’s agreement e ovviamente non ho avuto problemi con questo aspetto, ma quando ci sono tre secondi soltanto, o vai o rientri. Quindi non credo che ci sia un problema specifico; sono qui per fare i miei giri”.

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen

Infine, Kimi Raikkonen che ha mancato l’ingresso in Q2 per circa quattro decimi ha ammesso: “ovviamente sarebbe stato meglio continuare a guidare piuttosto che dover essere qui a parlare, ma abbiamo provato a fare il nostro meglio. Eravamo appena fuori. Non c’è stato niente di sbagliato con la macchina, semplicemente eravamo lontani circa un decimo. Puntare ai punti con il ritmo? Vedremo, ieri non abbiamo provato stint particolarmente lunghi. Dobbiamo vedere come sarà il tempo e cercare di fare le scelte giuste se e quando arriverà la pioggia”. In ogni caso lo scorso anno Kimi ha messo in pratica un ottimo weekend a Imola, così come Antonio.

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