in

Opel 1.8 Liter compie quest’anno 90 anni

Nel 1932 debuttò la versione di lusso Regent

Opel 1.8 Liter 90 anni

Esattamente 90 anni fa, nel 1931, il periodo della grande depressione conseguente al crollo di Wall Street, Opel presentava al pubblico l’Opel 1.8 Liter. Si trattava di una berlina di fascia medio-alta prodotta dalla casa automobilistica tedesca che era conosciuta principalmente per la silenziosità del suo motore a sei cilindri in linea, un po’ come le attuali vetture 100% elettriche.

La grave crisi economica aveva coinvolto anche la Germania dove le banche americane avevano distribuito crediti per lo sviluppo degli affari. Mentre altre aziende dichiararono fallimento, lo stabilimento Opel di Rüsselsheim rimase in funzione, anche se a ritmo ridotto.

Opel 1.8 Liter 90 anni
Opel 1.8 Liter interni

Opel 1.8 Liter: la berlina di fascia medio-alta festeggia il suo 90° compleanno

Mentre in Germania il numero dei disoccupati saliva dai 3.050.000 del 1929 ai 6.128.000 del febbraio 1932 e la produzione nazionale scendeva dalle 101.701 unità del 1928 alle 41.727 del 1931, il marchio di Stellantis costruiva ancora 20.982 veicoli all’anno e rappresentava oltre il 50% dell’intero mercato.

La recessione portò però con sé anche qualche opportunità. Ad esempio, i controlli di qualità migliorarono sensibilmente e furono effettuati utilizzando un maggior numero di persone. L’inizio dell’orario di lavoro anticipato consentiva ai dipendenti di occuparsi, dopo il lavoro in fabbrica, dei loro orti e campi che allora erano necessari per mantenere la famiglia.

A partire dall’estate del 1930, furono organizzate delle visite guidate alla fabbrica che contribuirono al fatturato dell’azienda, anche se in minima parte. Nel novembre dello stesso anno, le concessionarie Opel presenti in Germania ebbero la possibilità di vedere in anteprima i modelli della gamma 1931 e ne furono davvero soddisfatti.

La 1.8 Liter prese il posto della 8/40 HP

Al posto dell’ormai datata 8/40 HP c’era la nuova Opel 1.8 Liter, equipaggiata con un motore capace di sviluppare una potenza di 32 CV e con la distribuzione a valvole laterali ed alimentazione a carburatore Solex. Quest’ultimo era conosciuto per la buona erogazione di coppia motrice fino ai bassi regimi. Accanto al propulsore è stato installato un cambio a 3 marce.

La vettura disponeva di un telaio in acciaio stampato dove erano fissate le sospensioni ad assale rigido con balestre semiellittiche ed ammortizzatori idraulici, oltre a un impianto frenante a tamburo presente su tutte e quattro le ruote. La più piccola sei cilindri del suo tempo non aveva però soltanto una carrozzeria elegante ma poteva essere venduta anche ad un prezzo molto allettante.

Per soli 2700 marchi, era possibile acquistare un’auto che raggiungeva una velocità massima di 90 km/h ed era disponibile con diverse varianti di carrozzeria: torpedo a quattro posti, coupé, cabrio e tre varianti di berlina. Fra il 1931 e il 1933, Opel costruì 32.285 esemplari della 1.8 Liter.

Ogni anno, il marchio tedesco cercava di presentare novità per rendere sempre più attraente la sua gamma. Ad esempio, nel 1932, debuttà la variante lussuosa della Opel 1.8 Liter chiamata Regent che riprendeva il nome di un modello lussuoso della fine degli anni ’20. Nonostante il prezzo più alto, questa versione incontrò subito il favore della clientela.

Nel 1933, l’ultimo anno di produzione della vettura, la potenza fu leggermente aumentata a 33,5 CV a vantaggio delle prestazioni. In quel periodo, Opel stava già lavorando sul successore: la 2.0 Liter.

Lascia un commento