in

Charles Leclerc: quarta posizione in griglia di partenza e ottimi riscontri dalla nuova SF21

Il monegasco appare rincuorato dalle interessanti performance espresse dalla nuova SF21: domani scatterà dalla quarta casella

Charles Leclerc

La seconda fila del Gran Premio del Bahrain è appannaggio di Charles Leclerc che domani scatterà dalla quarta piazza, una posizione che conferma le interessanti doti poste in essere dalla SF21 che pare essersi lasciata alle spalle i fantasmi di una stagione difficilissima come quella 2020 e quelli relativi alla disastrosa SF1000. Se bisognerà attendere comunque l’esito del Gran Premio di domani, anche in considerazione dei dati a disposizione dei test pre stagionali di due settimane fa non proprio interessanti nei long run per la Scuderia di Maranello, oggi le cose sembrano aver superato ogni più rosea previsione.

Leclerc si è piazzato infatti alle spalle di un eccellente Max Verstappen primo davanti alle due Mercedes di Hamilton e Bottas, lasciandosi alle sue spalle un agguerrito Pierre Gasly con una straordinaria AlphaTauri. Non stupisce quindi vedere un certo sollievo nel volto di un ritrovato Charles Lelcerc che ora vede un po’ di luce in fondo ad un tunnel lungo quanto tutto il 2020 appena trascorso.

Ottimo inizio

Se durante le libere di ieri e di stamattina non si era visto un Charles Leclerc perfettamente in palla, la pressione che gli ha messo addosso un bravissimo Carlos Sainz tra ieri e oggi ha fornito le carte giuste da giocare in Qualifica. Il monegasco si è armato di freddezza introducendo i dati corretti quando era più utile.

Charles, al termine delle Qualifiche, è apparso rincuorato ma quasi sorpreso dalle ottime performance sebbene già ieri si era lasciato andare a giudizi molto positivi in riferimento alla nuova SF21 apparsa decisamente più competitiva rispetto alla vecchia SF1000: l’impressione è che la nuova monoposto del Cavallino Rampante sia una valida terza forza di questa primissima fase di apertura del Mondiale.

“Probabilmente siamo quelli che hanno migliorato di più. Come avevo già detto ieri, non ci aspettavamo di essere così competitivi, ma dobbiamo rimanere coi piedi per terra perché qui la gara è sempre strana e dobbiamo aspettare. Però per il momento sembra che siamo riusciti a fare un bel passo in avanti”, ha ammesso un sorpreso Charles Leclerc.

“In generale non posso dire di aver guidato benissimo perché soffrivo un po’ la mancanza di stabilità della vettura. Però in cuor mio sapevo che avrei potuto fare bene in Qualifica, me n’ero accorto ieri che avevamo un buon ritmo, ma fino a quando non sei in pista non puoi dirlo con certezza. Fin dall’inizio mi sono trovato molto bene e pian piano abbiamo raggiunto la Q3, dove sono riuscito a mettere insieme un bel giro nonostante il vento. La differenza l’ho fatta nel primo settore, negli altri due ho sofferto un po’, ma ho mantenuto più o meno gli stessi parziali e alla fine sono molto felice della mia prestazione”, ha proseguito Charles.

Charles Leclerc

In ogni caso secondo Leclerc puntare al podio domani non sarà un’impresa facile, sebbene il passo gara ieri sia apparso interessante. Ma le variabili in gioco sono tante e i motorizzati Honda sembrano persino un passo avanti alle Mercedes: “il passo gara non è male, ma sarà un GP lungo. Secondo me il podio sarà molto difficile da raggiungere, ma restare quarti sarebbe già un ottimo risultato. Però mi aspetto che l’AlphaTauri vada bene in gara, ieri mi hanno stupito molto e fra l’altro Gasly partirà con le gomme medie. Per questo dico che l’obiettivo è mantenere la posizione”.

Rimangono comunque gli ottimi giudizi relativi alla SF21 che sembra effettivamente un passo avanti rispetto alla vecchia SF1000. Impressioni confermate dallo stesso Leclerc: “rispetto all’anno scorso la macchina è più forte, meglio bilanciata e più semplice da guidare. Ora abbiamo anche un po’ più di potenza e la sento, però vedete tutti dove siamo rispetto agli altri. È solo l’inizio della stagione, ma abbiamo fatto un significativo passo avanti considerando le restrizioni regolamentari imposte dalla FIA. Continuiamo a lavorare a testa bassa e duramente, mantenendo i piedi per terra, però l’inizio è promettente e sono contento di essere di nuovo nel gruppetto davanti”. È solo l’avvio di stagione, ma le prospettive sembrano finalmente differenti rispetto al recente passato.

Lascia un commento