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Raikkonen e Giovinazzi fiduciosi per il Gran Premio del Bahrain

Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen sono entusiasti di ricominciare e fiduciosi in relazione alle potenzialità della C41

Antonio Giovinazzi

Sembra non esistano dubbi in relazione al fatto che l’Alfa Romeo Racing sembra aver condotto passi da gigante con la nuova C41 rispetto al 2020. La nuova monoposto ha infatti cominciato a fornire aspettative migliori rispetto al passato durante la tre giorni di test pre stagionali del Bahrain.

Proprio a partire da domani, sempre in Bahrain, si aprirà ufficialmente la stagione 2021 del Circus che potrebbe vedere (se i parametri venuti fuori dai test fossero confermati) tra i sicuri protagonisti del centro gruppo proprio l’Alfa Romeo Racing e i suoi piloti.

C’è grande fiducia

Per il terzo anno il team gestito da Frederic Vasseur ha affidato la nuova interessante C41 ad Antonio Giovinazzi e a Kimi Raikkonen. Entrambi hanno notato evidenti miglioramenti in relazione a quelle che sono le performance espresse dalla nuova monoposto. I giudizi di Antonio e Kimi sembrano infatti coincidere su molteplici punti visto che i due hanno ammesso ampi miglioramenti per ciò che riguarda la nuova power unit del Cavallino Rampante, ma anche sull’aspetto strettamente legato al telaio e all’aerodinamica.

 

La C41 sembra aver percorso quindi molteplici passi in avanti rispetto alla C39 che ha relegato il team italo elvetico all’ottavo posto nel Mondiale Costruttori 2020 con soli 8 punti complessivamente raccolti (quattro a testa) da Raikkonen e Giovinazzi. Rimane quindi la volontà di lasciarsi alle spalle tali dati e puntare a posizioni migliori.

Antonio Giovinazzi
Antonio Giovinazzi

Kimi Raikkonen appare convincente e convinto delle potenzialità della C41: “sono contento ma non so come sono andati gli altri nei test, voi lo sapete? Bisogna tirare a indovinare, come fate voi. Certo, le sensazioni sono buone ma vediamo se sabato saremo davvero contenti. La macchina ha dimostrato affidabilità e le cose sono filate lisce, non abbiamo avuto bandiere rosse. Siamo riusciti a fare i nostri giri percorrendo la distanza di gara. Chiaramente ci voleva più tempo per provare le cose nuove ma in queste giornate abbiamo fatto il massimo. Ma credo che questo valga per tutti, anche se alcuni hanno avuto più problemi di noi. Fisicamente sto bene, anche se qui è molto più semplice iniziare la stagione, con meno curve c’è meno pressione al collo. La power unit? Sicuramente ci sono più cavalli, è un passo avanti rispetto al 2020, ma ci aspettiamo che anche gli altri costruttori siano migliorati. È un passo nella giusta direzione, ma lo stesso vale per la macchina. A ogni modo dubito che il 2021 incida sul mio futuro, ovviamente è più divertente come piloti avere risultati migliori”.

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen

Gli fa eco Giovinazzi che ha aggiunto anche qualche riferimento per il suo terzo anno in Alfa Romeo: “come pilota devo crescere, voglio fare un altro passo avanti in questa terza stagione. Avrò più esperienza, potrò concentrarmi sul mio lavoro e tutto mi sembrerà più normale. Devo migliorare in molti settori, anzitutto il passo-gara, ma anche in qualifica si può sempre dare di più. L’anno scorso sono stato molto bravo nel primo giro, in partenza, ma anche sotto questo profilo penso che si possa sempre migliorare. Posso ancora crescere anche guardando quello che fa Kimi, che rimane un gran bel punto di riferimento. La power unit è piuttosto chiaro che sia migliorata, anche guadando i dati e comparandoli con quelli del Bahrain dell’anno scorso. Ma sono d’accordo con Kimi, penso che la nostra macchina sia migliorata anche dal punto di vista della guida, l’ho trovata più semplice”.

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