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Alfa Romeo Racing: tutto pronto per l’esordio stagionale in Bahrain

Il team italo elvetico si prepara alla nuova stagione forte degli ottimi riscontri provenienti dalla nuova C41

Antonio Giovinazzi

La settimana del primo Gran Premio stagionale conduce la Formula 1 ad un weekend di fuoco: in Bahrain si apre infatti la stagione e tra le sorprese più genuine degli ultimi test pre stagionali c’è assolutamente l’Alfa Romeo Racing. La compagine di piloti che il team italo elvetico presenta quest’anno è il medesimo per la terza volta; ci saranno ancora Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi a difendere i colori del Biscione.

La stagione, che è anche la più lunga di sempre in termini di Gran Premi da disputare, risulterà quindi molto interessante dal punto di vista dell’affidabilità che dovrà risultare preponderante dall’inizio alla fine. Da questo punto di vista la nuova C41 sembra però una monoposto decisamente sincera e capace di risultare la prima del lotto in termini di giri percorsi durante la tre giorni di test svoltasi proprio presso l’impianto del Sakhir. La volontà numero uno rimane chiaramente quella di migliorare la condizione dello scorso anno.

Obiettivo: a punti con costanza

Il terzo anno di Antonio Giovinazzi in Alfa Romeo Racing, e accanto a Kimi Raikkonen, dovrà essere quello giusto per dimostrare il suo effettivo valore. D’altronde Antonio ha mostrato validi progressi durante tutta la stagione 2020, quando ha fornito ottime doti di costanza nonostante siano arrivati pochi risultati a causa della scarsa competitività della vecchia C39.

Antonio Giovinazzi

Il giovane pilota di Martina Franca spera di consolidare le sue performance puntando anche a piazzarsi stabilmente davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen. La sfida interna al team è un parametro importantissimo, considerando anche l’enorme esperienza posseduta dallo stesso Raikkonen. Antonio sa di giungere in Bahrain forte di segnali decisamente incoraggianti che provengono dalla nuova Alfa Romeo Racing C41. Il team italo elvetico vuole lottare stabilmente a centro gruppo e Giovinazzi punta a guadagnare punti preziosi ad ogni appuntamento: “sono davvero entusiasta di iniziare una nuova stagione. È il mio terzo anno completo in Formula 1 e mi sento pronto, sia nel corpo che nella mente. Non vedo l’ora di provare ancora una volta le sensazioni del weekend di gara. Non faccio previsioni su dove saremo rispetto ai nostri rivali, ma sono fiducioso che possiamo disputare una buona stagione”, ha ammesso Giovinazzi. “C’è uno spirito davvero buono all’interno della squadra, tutti sono molto fiduciosi. Ci stiamo avvicinando alla prima gara con la giusta mentalità. Sappiamo tutti quanto sia cruciale l’inizio della stagione, l’anno scorso siamo stati in grado di ottenere dei punti proprio nella prima gara e si sono rivelati molto importanti per il resto dell’annata. Quindi l’obiettivo è quello di iniziare ancora una volta con il piede giusto”.

Raikkonen alla 19esima stagione

Sono trascorsi invece venti anni dal primo Gran Premio di Formula 1 che ha visto tra i suoi protagonisti un giovane Kimi Raikkonen. Il finlandese fa però ancora parte della compagine del Circus e oggi è pilota di punta in Alfa Romeo. Iceman, super veterano della Formula 1, si troverà infatti a cominciare la sua 19esima stagione di Formula 1 con l’obiettivo di portare la C41 a livelli superiori rispetto a quelli visti lo scorso anno.

Kimi Raikkonen

Di certo si attende il primo Gran Premio stagionale per comprendere dove si trova realmente la nuova C41 e per comprendere chi potrà essere davanti tra Kimi e Antonio. Ma Raikkonen, sfruttando le sue solite modalità, ha preferito non discutere di questi argomenti ammettendo che si è lasciato già dietro alle spalle i test pre stagionali di due settimane fa: “non sto guardando i tempi dei tre giorni che abbiamo trascorso qui due settimane fa perché non ha senso cercare di avere un’idea di cosa aspettarsi. Abbastanza presto, sabato, avremo un’indicazione di dove sono tutti e di che tipo di battaglie avremo quest’anno. Per ora, dobbiamo solo concentrarci sul nostro lavoro, per migliorare quello che abbiamo fatto nei test e per sfruttare al meglio ogni opportunità. La prima gara della stagione è sempre un momento speciale, soprattutto perché mi sono mancate le corse. È stato bello essere di nuovo in macchina per i test, ma ciò che rende questo sport divertente è guidare ruota a ruota e si ha solo nelle gare”.

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