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Lezioni a distanza dall’autoscuola per le patenti B: 5 cose da sapere

Una sorta di telescuola, di didattica in smart working per evitare le infezioni da Covid, specie in zona rossa

Lezioni a distanza dall’autoscuola

Ormai lo smart working è il futuro delle aziende gestite da manager intelligenti, mentre quelli più vecchi e ottusi resteranno fermi nelle loro posizioni arcaiche: anche per il mondo delle scuole guida ci si attrezza. Si parla di lezioni a distanza dall’autoscuola per le patenti B delle auto. Ossia di una sorta di telescuola, di didattica in smart working per evitare le infezioni da Covid. Soprattutto in zona rossa.

Vediamo cosa dice la circolare del 22/12/2020 Protocollo numero 36921 dell’ex ministero dei Trasporti.

  1. L’autoscuola che ha la sede in un territorio in fascia rossa può fare lezione a distanza per tutti coloro che sono iscritti al corso patente B. Rispettando orari e giorni previsti per la normale lezione di teoria. È però richiesto che il docente sia fisicamente in aula presso la sede dell’autoscuola. Al candidato iscritto va data la possibilità di seguire le lezioni presso la sede dell’autoscuola. Con la docenza in presenza.
  2. Il docente verifica il corretto esercizio dello svolgimento dell’attività di autoscuola. E la corretta applicazione della disciplina e delle formalità rilevanti ai fini fiscali. Gli enti di controllo possono accedere, nelle date e negli orari delle lezioni, nelle sedi dell’autoscuola per verificarne il corretto svolgimento dell’attività.
  3. Le lezioni a distanza dall’autoscuola, al pari di quelle in presenza, sono solo per gli allievi iscritti. Non agli esterni. L’iscrizione in autoscuola è sacra. Non serve chissà che tecnologia: computer desktop, laptop portatile, smartphone, tablet. Più la connessione decente a Internet. Obiettivo: la FAD sincrona, in contemporanea con la lezione fatta in autoscuola. No ai social di nessun genere: tantomeno Facebook e YouTube, piattaforme che consentono a tutti di accedere ai contenuti proposti.
  4. Per l’accesso all’aula virtuale, attraverso la piattaforma webinar prescelta, il soggetto erogatore del corso genera con anticipo un link e lo invia, al più tardi un quarto d’ora prima dell’orario stabilito per l’inizio di ciascuna lezione giornaliera, a tutti gli allievi del corso e con PEC all’Ufficio della motorizzazione territorialmente competente.
  5. E il recupero dei punti-patente in FAD? No: in considerazione della natura di sanzione amministrativa accessoria della decurtazione di punteggio, dell’esiguità delle ore dei corsi previste per il recupero dei punti detratti, nonché dell’assenza di esame al termine degli stessi, si ritiene che la FAD non assicuri il raggiungimento della finalità dei corsi in parola.

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