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Alfa Romeo MiTo: un’erede potrebbe esserci ma sarà completamente diversa dal modello attuale

Dichiarazioni ambigue di Marchionne sul futuro della MiTo

Alfa Romeo MiTo Urban

Non è certo un mistero che l’attuale Alfa Romeo MiTo ha davanti a sé una carriera breve. Dopo il recente debutto della MiTo Urban, la gamma della segmento B della casa italiana è ora ridotta a due soli allestimenti (in listino c’è anche la sportiva Veloce, ovvero l’ex Quadrifoglio Verde) ed i volumi di vendita hanno raggiunto lo scorso anno il minimo storico per un progetto che ha debuttato nel lontanissimo 2008. 

Tra le tante dichiarazioni rilasciate a margine dell’apertura del Salone di Ginevra, Sergio Marchionne ha avuto modo di dedicare alcune frasi anche al progetto dell’Alfa Romeo MiTo. Secondo l’attuale amministratore delegato di FCA, se la MiTo avrà un futuro sarà un progetto completamente differente da quello attuale visto e considerato che il settore delle compatte a tre porte “si è fortemente contratto”. 

Quello che emerge dalle parole di Marchionne è che, al momento, non vi è una chiusura completa sul progetto di una nuova Alfa Romeo MiTo. Di fatto, quindi, l’ipotesi di una nuova entry level per il marchio Alfa Romeo non è ancora da scartare. E’ chiaro che si tratterà di una vettura completamente dalla MiTo attuale, magari un crossover compatto dal carattere sportivo che potrebbe garantire ad Alfa una forte crescita sul mercato europeo. 

Come evidenziato anche per altri progetti del gruppo FCA, Marchionne ha ribadito che tutti i dettagli su qualsiasi modello che l’azienda produrrà in futuro verranno rivelati solo a partire dal prossimo 1 giugno, data scelta per la diffusione del nuovo piano industriale di FCA. E’ probabile che la dirigenza sia ancora al lavoro per limare gli ultimi dettagli e chiarire quale sarà l’effettiva gamma futura del marchio Alfa Romeo. 

Le promesse fatte nel 2014 quando venne annunciato l’attuale piano industriale di FCA sono rimaste, in gran parte, tali. Degli otto modelli previsti solo due, Giulia e Stelvio, sono effettivamente entrati in produzione. Fortunatamente, sia la berlina che il SUV sono diventati, grazie anche alle varianti sportive Quadrifoglio, dei veri successi, soprattutto dal punto di vista mediatico, con tantissimi premi e riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo.

Giulia e Stelvio rappresentano la base del futuro di Alfa Romeo e una nuova MiTo, a sorpresa, potrebbe davvero far parte della gamma di vetture di nuova generazione in arrivo nel corso dei prossimi anni. Continuate a seguirci, in ogni caso, per tutti gli aggiornamenti e le indiscrezioni legate ai nuovi progetti di Alfa Romeo. E’ chiaro che l’ufficialità su qualsiasi cosa FCA deciderà di produrre arriverà solo il prossimo giugno. 

16 Commenti

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  1. For the English ‘Translation’
    Romeo MiTo has a short career ahead of him. After the recent debut of the MiTo Urban, the range of the B segment of the Italian company is now reduced to only two outfits (in the price list there is also the sporty Veloce, or the former Quadrifoglio Verde) and sales volumes reached last year the historical minimum for a project that debuted in the very distant 2008.
    Among the many declarations made in the margins of the opening of the Geneva Motor Show, Sergio Marchionne has also had the opportunity to dedicate some phrases to the Alfa Romeo MiTo project. According to the current CEO of FCA, if the MiTo will have a future it will be a completely different project from the current one seen and considered that the compact three-door sector “has strongly contracted”.
    What emerges from the words of Marchionne is that, at the moment, there is no complete closure on the design of a new Alfa Romeo MiTo. In fact, therefore, the hypothesis of a new entry level for the Alfa Romeo brand is not yet to be discarded. It is clear that it will be a car completely from the current MiTo, perhaps a compact crossover with a sporty character that could guarantee Alfa a strong growth on the European market.

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