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Il Gran Premio del Portogallo si farà: a Portimao il 2 maggio

L’indiscrezione lanciata da Motorsport.com prevede un Gran Premio a Portimao il prossimo 2 maggio: escluso quindi il doppio GP in Bahrain

Portimao 2020

Il semaforo è verde per Portimao che entra ufficialmente nel calendario 2021 di Formula 1. Dopo l’evento di rientro già disputato a Portimao nel 2020, la Formula 1 tornerà in Portogallo anche quest’anno. A rivelare l’indiscrezione è stato Motorsport.com: Portimao andrà ad occupare lo slot libero del 2 maggio.

Già giovedì scorso i team avevano ricevuto la comunicazione relativa all’effettiva messa in opera del Gran Premio del Portogallo, dopo qualche periodo di oggettiva incertezza sulla questione relativa agli eventi del Circus che apriranno la stagione. I dubbi sul Gran Premio del Portogallo erano infatti parecchi.

Trovata la quadra

Dopo alcuni colloqui infatti Liberty Media e l’organizzazione che gestisce il Gran Premio del Portogallo hanno trovato la quadra, aprendo alla possibilità che si possa disputare un Gran Premio a Portimao. La possibilità di introduzione in calendario sarebbe quindi legata alla data del 2 maggio. Di conseguenza tutto quanto il resto dovrebbe rimanere invariato, con apertura in Bahrain il 28 marzo prossimo e a seguire Imola il 18 di aprile.

Tuttavia i team dovranno rivedere alcune procedure visto che alcune nuove restrizioni per chi fa rientro in Inghilterra proprio dal Portogallo prevedono una quarantena obbligatoria di 10 giorni. Sembra inoltre che possibili esclusioni non siano previste, di conseguenza il personale dei team che hanno sede in Regno Unito non potrà fare ritorno a casa prima del successivo Gran Premio di Spagna in programma il 9 maggio: di conseguenza anche al ritorno dalla trasferta Portogallo-Spagna, il personale dei team inglesi dovrà gestire una quarantena di 10 giorni.

Con l’effettuazione del Gran Premio del Portogallo viene quindi esclusa la possibilità di disputare un doppio Gran Premio in Bahrain sfruttando nuovamente il layout esterno.

In Spagna si pensa ai tifosi sulle tribune

Lo scorso anno, la maggior parte dei Gran Premi si è svolta senza la presenza di spettatori. Quelli che consentivano l’accesso alle tribune prevedevano numeri ristrettissimi.

L’organizzazione del Gran Premio di Spagna ha invece confermato che per l’appuntamento del Circus del 9 maggio sta pianificando una possibile introduzione di tifosi sulle tribune: “al fine di mantenere la distanza di sicurezza sulle tribune, il circuito ha progettato un sistema di acquisto col quale ogni volta che un utente sceglie un posto o un set di posti, il sistema bloccherà automaticamente quelli situati sopra, sotto e su entrambi i lati”, hanno ammesso gli organizzatori. “Un’altra misura di sicurezza implementata è che tutti i biglietti saranno nominali e gli utenti dovranno inserire il nome e il cognome di ogni persona che accede alle strutture durante il Gran Premio, che dovrà mostrare quindi il proprio documento d’identità o il passaporto all’ingresso. Le strutture saranno suddivise in cinque diverse zone per controllare la capienza e ottimizzare la circolazione per tutti gli assistenti, creando bolle e sotto bolle che non includeranno più di 3.000 persone in ogni settore creato per ogni tribuna”. Vedremo se si riuscirà ad applicare questo protocollo.

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