Il governo del Regno Unito ha confermato che metterà a disposizione 20 milioni di sterline (22,65 milioni di euro) per aiutare le autorità locali ad installare delle stazioni di ricarica su strada nei prossimi due anni. Il finanziamento, che è il doppio di quello effettuato lo scorso anno e quattro volte in più rispetto a quello del 2019, potrà essere utilizzato dalle autorità locali per pagare fino al 75% del costo di installazione delle infrastrutture EV.
Secondo il Department for Transport (DfT), questo nuovo finanziamento è destinato a raddoppiare la quantità di caricatori pubblici per veicoli elettrici nel Regno Unito. Attualmente, il governo ha affermato di aver installato quasi 4000 caricatori dal 2017.
Regno Unito: stanziati 20 miliardi di sterline per ampliare la rete di ricarica pubblica del paese
Edmund King, presidente di AA, ha dichiarato: “Si stanno compiendo buoni progressi ma, per aiutare i conducenti di veicoli elettrici attuali e futuri, sarà necessario installare più punti di ricarica. Per il 40% delle famiglie senza un parcheggio fuori strada designato, trovare una soluzione praticabile, economica e di semplice utilizzo è fondamentale“.
Visto che recentemente il governo ha annunciato il divieto di vendita di nuove auto con motore a combustione interna dal 2030, è previsto un aumento sostanziale delle immatricolazioni di auto elettriche nei prossimi 10 anni.
Nel 2020, ad esempio, i veicoli elettrici e ibridi plug-in hanno rappresentato oltre il 10% di tutte le nuove immatricolazioni, più del triplo rispetto a quanto registrato l’anno precedente. Negli ultimi cinque anni, il numero di caricatori pubblici è aumentato di quasi il 500%, con un totale di 18.265 punti di ricarica disponibili in UK a luglio dello scorso anno.
Nonostante il miglioramento, però, addetti ai lavori affermano che la disponibilità di caricatori è ancora inferiore. Secondo un’analisi condotta da Cornwall Insight, l’anno scorso c’erano solo 0,28 caricatori pubblici per EV rispetto ai nove nel 2018. Mike Hawes, amministratore delegato della Society of Motors Manufacturer and Traders (SMMT) ha chiesto dei massicci investimenti nelle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici.