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Proroga patente auto: occhio alla differenza

Un conto è il documento di guida, un altro il documento d’identità

patente

Proroga patente auto: occhio alla differenza. Arriva la circolare del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti protocollo numero 0002143 del 21 gennaio 2021: sulla patente. Perché? C’è un’ulteriore proroga dello stato di emergenza al 30 aprile 2021. Tale ennesimo avanzamento ha rideterminato il computo dei 90 giorni successivi alla data di cessazione dello stato di emergenza. Per la definizione del termine di validità degli atti amministrativi in scadenza e di tutti i certificati. Ma ricordatevi: la patente può essere documento di identità poiché munito di fotografia, è rilasciato da una pubblica amministrazione su supporto fisico e consente l’identificazione personale del titolare. E può essere titolo abilitativo alla guida necessario per la guida dei veicoli a motore. Con la proroga, quale delle due funzioni svolge?

Proroga patente auto: di cosa

Le patenti di guida utilizzate come documento di identità, che siano in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 29 aprile 2021: hanno una validità prorogata al 30 aprile 2021.

Invece, le patenti  con lo scopo naturale e primario di titolo abilitativo alla guida dei veicoli a motore devono essere considerate in altro modo: vedi giù.

  1. Su tutto il territorio della UE, Italia compresa, la validità delle patenti di guida rilasciate da un Paese diverso dall’Italia membro della UE, con scadenza compresa tra l’1 febbraio 2020 e il 31 agosto 2020, è prorogata. Di sette mesi. Decorrenti dalla scadenza annotata su ciascuna di esse (con esclusione dei Paesi che hanno deciso di non applicare tale disposizione comunitaria).
  2. Ai fini della circolazione sul territorio nazionale, la validità delle patenti rilasciate in Italia con scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021, è prorogata fino al 29 luglio 2021. Le patenti di guida rilasciate in Italia, con scadenza compresa nel periodo dal 1° febbraio 2020 al 31 agosto 2020, sono valide per la circolazione negli altri Paesi membri dell’UE per i sette mesi successivi alla data di scadenza.

Burocrazia infernale per la patente

Così, di questi tempi, la burocrazia della patente è ancora più infernale del solito. Chissà cosa accadrà dopo l’emergenza: fra patenti scadute e persone che si dimenticano di rinnovarla, il caos è dietro l’angolo.

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