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Gli analisti sono pazzi di Stellantis: il titolo sale in Borsa per il terzo giorno consecutivo

Gli analisti finanziari sono pieni di elogi per Stellantis, che questa settimana ha fatto il suo debutto in borsa a Parigi, Milano e New York

Stellantis
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Gli analisti finanziari sono pieni di elogi per Stellantis (PSA – Fiat Chrysler), che questa settimana ha fatto il suo debutto in borsa a Parigi e Milano, mentre è appena stato quotata a Wall Street. Vista l’ampiezza delle sinergie previste tra le case automobilistiche, la valutazione del nuovo gruppo potrebbe continuare ad aumentare. Numerosi analisti considerano il titolo come la migliore opportunità nel settore automobilistico in questo momento.

Gli analisti finanziari sono pieni di elogi per Stellantis, che questa settimana ha fatto il suo debutto in borsa a Parigi, Milano e New York

Gli analisti finanziari sembrano decisamente cadere sotto l’incantesimo di Stellantis, il nuovo colosso automobilistico franco-italo-americano. Per il suo terzo giorno di negoziazione, il gruppo nato dalla fusione tra la francese PSA e l’italo americana Fiat Chrysler Automobiles ( FCA ) aumenta la sua quotazione del 2,15% a 14,15 euro. Va detto che la nascita del quarto produttore al mondo non ha lasciato indifferenti gli analisti, che hanno moltiplicato le iniziazioni di monitoraggio del titolo con raccomandazioni per lo più favorevoli. JPMorgan (Buy; target: 18 euro), Oddo BHF (Buy; target: 17 euro), UBS (21 euro) … Gli analisti finanziari sembrano essere molto ottimisti sul valore di Stellantis in Borsa.

JPMorgan apprezza che PSA e FCA si completino a vicenda in termini di presenza geografica e prodotti. Sulla scia di questa fusione, il broker americano conta su uno scenario di miglioramento degli utili e del profilo di generazione di cassa grazie alle azioni strategiche di ristrutturazione che verranno messe in atto. Da parte sua, Oddo BHF considera semplicemente Stellantis come la migliore opportunità di mercato per il settore, soprattutto perché la valutazione sembra ancora lontana dal riflettere le potenzialità della nuova entità.

L’analista sottolinea che le aspettative per Peugeot / FCA gli sembrano ancora caute, soprattutto dopo la buona fine del 2020, e mentre il momentum si preannuncia particolarmente allettante nei prossimi mesi (risultati, piano strategico, ecc.). Il tono è positivo anche per UBS per la quale è credibile l’obiettivo di 5 miliardi di euro di sinergie atteso entro il 2025.

Secondo il broker, 3 miliardi di euro di sinergie dovrebbero già essersi concretizzate nel periodo 2021-2023. Questa fiducia di UBS deriva dall’eccellente track record del management in termini di fusioni (PSA e Opel, Fiat e Chrysler). Il broker sottolinea inoltre che il titolo non è scambiato a un premio rispetto ai suoi pari, il che significa che gli effetti benefici della fusione non sono integrati nel prezzo.

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