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Toyota: prima auto elettrica con batteria allo stato solido nel 2021?

Il colosso giapponese può contare sull’aiuto anche del governo nipponico

Toyota auto elettrica batteria allo stato solido

Grazie alle ultime news trapelate in rete, sappiamo che Toyota sta lavorando intensamente per portare quanto prima le batterie allo stato solido. Inizialmente, la casa automobilistica giapponese aveva fatto intuire il debutto ufficiale di questa nuova tecnologia nel 2025.

Ora però sembra che Toyota voglia presentare la prima auto con batterie allo stato solido già entro il 2021. Le caratteristiche tecniche offerte da quest’unità sarebbero davvero interessanti. Parliamo di 500 km di autonomia con una singola ricarica che avverrebbe in pochi minuti. Secondo il quotidiano giapponese Nikkei, il colosso asiatico sarebbe pronto a presentare il primo prototipo equipaggiato con questa speciale batteria.

Toyota: il colosso giapponese potrebbe accelerare lo sviluppo delle batterie allo stato solido

Rispetto ai veicoli dotati di celle agli ioni di litio, tale prototipo sarebbe in grado di percorrere più del doppio della distanza con una singola ricarica implementando un’unità di pari capacità. Questo si traduce anche in maggiore libertà per i designer che potranno installare delle batterie poco ingombranti sui modelli più compatti senza sacrificare l’autonomia oppure realizzare veicoli più grandi con range superiore.

Con questa mossa, Toyota potrebbe spiazzare la concorrenza e costringere l’intero settore a cambiare. Lo sviluppo delle batterie allo stato solido da parte della casa automobilistica giapponese è ulteriormente confermato dai tantissimi brevetti depositati negli ultimi anni. Per affrontare al meglio le future richieste, Toyota ha stretto partnership con alcune aziende giapponesi per creare una vera e propria catena.

L’arrivo delle unità a stato solido potrebbe dare al Giappone una marcia in più rispetto alla Cina che attualmente è il maggior produttore di batterie agli ioni di litio al mondo. Se ciò non bastasse, il colosso giapponese può contare sull’aiuto anche del governo il quale ha messo a disposizione circa 20 miliardi di dollari a supporto della transizione energetica.

Sempre il governo ha deciso di dare il suo sostegno in altri due campi collegati alle batterie: la creazione dell’indotto e la fornitura di materie imprime come ad esempio il litio. Insomma, se Toyota riuscisse a presentare un’auto elettrica dotata di batteria allo stato solido nei prossimi mesi, sicuramente darebbe una forte scossa al settore degli EV.

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