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Flavio Briatore sulla Ferrari: “c’è sempre da aspettare l’anno prossimo”

L’ex team principal di Benetton e Renault ha commentato con la solita freddezza le parole che spesso traccia la Scuderia di Maranello

Flavio Briatore

Spesso e volentieri quando parla punge Flavio Briatore. L’ex team principal dei tempi d’oro di casa Benetton e Renault si è infatti espresso sulla complicata stagione del Cavallino Rampante. A voler essere sinceri, quando si pensa al 2020 della Ferrari non si può fare quasi nient’altro che ammettere la realizzazione di un’annata complicatissima per la Scuderia che al momento non va oltre la sesta piazza nel Mondiale Costruttori. Con possibilità che venga scavalcata anche dall’AlphaTauri chiudendo in settima posizione.

Probabilmente non succederà, ma rimane comunque una delle stagioni più buie della Scuderia in un’eternità trascorsa tra le curve dei tracciati più incredibili del Mondiale di Formula 1.

Bisogna aspettare

Flavio Briatore ha quindi fornito il suo punto di vista sulla questione, ponendo l’attenzione su alcune parole che spesso si rincorrono tra le dichiarazioni della Scuderia. Le difficoltà patite dalla Ferrari sono enorme e le parole di Briatore sono sempre le stesse di quelle che produce il suo pensiero.

Intervenendo all’interno di un’intervista rilasciata dall’Adnkronos, Flavio Briatore ha infatti ammesso: “non so se il prossimo anno la Ferrari colmerà il divario prestazionale. Ogni anno dobbiamo parlare sempre del prossimo anno. Ogni volta le parole più ricorrenti, quando si parla di Ferrari, sono il prossimo anno”.

D’altronde Briatore ha in effetti sottolineato una modalità molto spesso in uso in casa Ferrari. Lo stesso Mattia Binotto ha parlato spesso in questi termini e sul 2021, a dire il vero, ha espresso più volte la volontà che quell’anno venga visto più come un passaggio con qualche podio ma con ridottissime speranze di vincere il mondiale. Il 2022 dovrebbe poi essere l’anno giusto. Diverso invece il tono in riferimento all’arrivo in Formula 1 di Mick Schumacher. Il figlio del grande campione esordirà infatti il prossimo anno con la Haas, dopo aver vinto questa domenica il titolo di Formula 2. Briatore conosce molto bene Michael Schumacher, avendo vinto con lui i primi due titoli mondiali: “è fantastico per tutti: per lo sport, per lui, per sua madre Corinna e per suo padre Michael. È un’ottima notizia, scopriremo se ha quello che serve per fare bene in F1? È sempre difficile dirlo” ha aggiunto Briatore.

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