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Sebastian Vettel e quelle scaramucce con Charles Leclerc

Sebastian era apparso piuttosto nervoso nei confronti di Leclerc dopo un evitato contatto tra i due alla seconda ripartenza

Vettel

In Bahrain si è rivista quella stessa Ferrari che avevamo imparato a conoscere lungo tutto l’arco di questa stagione. Entrambi i piloti hanno potuto poco o niente lottando per qualche punto da fondo top ten. Leclerc è finito in decima piazza, grazie al ritiro di Sergio Perez a poche tornate dalla fine, mentre Vettel ha concluso in 13esima piazza dopo una gara decisamente tribolata.

Si può dire però che tra i due si sono riviste quelle scintille che hanno un po’ caratterizzato il rapporto tra Vettel e Leclerc in questi due anni divisi in casa Ferrari. Si è vista infatti salire la tensione tra i due piloti del Cavallino Rampante dopo che l’interruzione provocata dal pauroso incidente di Romain Grosjean rimetteva tutto in ordine configurando quindi una seconda ripartenza dalla griglia.

Nessun contatto, ma nervi tesi

Il contatto stavolta non c’è stato, ma i due si sono trovati a distanza ravvicinata (almeno a sentire Vettel). Il monegasco si è trovato di fronte l’occasione di sopravanzare Vettel senza pensare troppo all’eventualità di un contatto entrando all’interno di Curva 1 ritardando la staccata: una condizione inaspettata per Sebastian che ha visto l’azione di Leclerc come un attacco non necessario e condotto in maniera eccessiva.

Il tedesco non ha perso tempo per far notare la situazione al suo ingegnere via radio ammettendo: “non di nuovo! Non può fare come se io non ci fossi. È come in Austria, sul serio. Questa volta… avrei dovuto schiantarmi, forse era l’opzione migliore. Tutta la mattina si parla di dare spazio…”, ricevendo in risposta dal suo ingegnere di pista un semplice “ok”.

Vettel Leclerc
Ecco il contestato sorpasso di Leclerc ai danni di Vettel

Vettel poi, al termine del Gran Premio, ha rimarcato il suo pensiero anche ai microfoni di Sky Sport F1: “con Leclerc la seconda partenza è stata anche peggio della prima. Nella prima aveva l’esterno, eravamo vicini e non avevo spazio. Ma durante seconda credo abbia fatto qualcosa di non necessario. C’era a malapena lo spazio. C’era lo spazio solamente perché io sono stato attento a non far accadere un altro incidente tra di noi e dopo quell’episodio ho perso tanto terreno. Ho faticato per la posizione sulla griglia, per le gomme. Questo Gran Premio è stato difficile. Abbiamo perso tanto terreno. Anche la macchina era difficile da guidare, ho perso tanto terreno fino alla fine”, ha concluso Sebastian.

Forse però stavolta Sebastian ha un po’ esagerato con le dichiarazioni; dalle immagini televisive Leclerc sembrava avere a disposizione parecchio spazio di fronte a se, con Vettel che non ha chiuso la traiettoria. In ogni caso per lui l’agonia a Maranello sta per finire.

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