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Antonio Giovinazzi fuori dalla Q2 per un niente

Il giovane pilota dell’Alfa Romeo Racing è rimasto fuori dalla Q2 per soli 27 millesimi: domani partirà 16esimo davanti a Raikkonen

Giovinazzi

Risultare il primo degli esclusi è sempre una condizione che fa male, ma fa ancora più male per Antonio Giovinazzi essere il primo degli esclusi in Q1 per soli 27 millesimi. Un nulla! Il bravo pilota di Martina Franca aveva infatti dichiarato, senza troppi giri di parole, che avrebbe voluto fortemente l’ingresso in Q2.

Antonio si era espresso in questi termini già ieri durante le Libere del venerdì in cui il pilota dell’Alfa Romeo Racing aveva parlato di un “possibile margine di miglioramento” proprio in riferimento a quanto avrebbe potuto esprimere oggi. L’obiettivo per Giovinazzi gravitava proprio attorno alla possibilità di entrare in Q2, ma così poi non è stato.

Fuori per un niente

In un tracciato come quello di Al Sakhir dove il motore conta tanto a causa di allunghi ben calibrati su tutta la percorrenza, l’Alfa Romeo Racing (così come tutti i motorizzati Ferrari) ha purtroppo patito e non poco per tutto il fine settimana. La gara sarà domani e i punti verranno fuori in quell’occasione, ma la posizione di partenza come più volte ammesso dallo stesso Giovinazzi è parecchio importante.

Giovinazzi è stato il primo degli esclusi alla tagliola che dalla Q1 lo avrebbe condotto in Q2 per come sperato. I 27 millesimi che lo hanno privato dell’ingresso in Q2 sono una beffa per Giovinazzi che ha dichiarato al termine tutta la sua delusione. Il ritardo minimo da Lando Norris ha quindi escluso la possibilità di girare ancora in Q2 per migliorare un altro po’. Tuttavia Giovi è apparso molte volte più concreto la domenica rispetto alla qualifica del sabato. Quindi domani le cose potrebbero pure andare meglio.

In ogni caso Giovinazzi è apparsa più veloce di Kimi Raikkonen di oltre tre decimi. Domani Antonio scatterà dalla 16esima piazza, proprio davanti a Kimi Raikkonen: “non sono deluso, certo è che oggi avevamo il potenziale per andare in Q2. Per così pochi millesimi fa sicuramente male. Domani sarà una gara sicuramente difficile: il degrado a livello di gomme sarà sicuramente alto, sarà un Gran Premio a due soste. Sarà importante gestire bene gli pneumatici, sicuramente. Sono soddisfatto solo in parte del risultato nei confronti di Kimi perché il mio obiettivo e quello del team era di andare in Q2, ma non ci siamo riusciti”.

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