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Ferrari Driver Academy: grande orgoglio per il FIA Girls on Track

C’è grande soddisfazione in casa Ferrari visto che il programma Girls on Track sviluppato con la FIA è ora alle battute finali

Girls on Track

A giugno, la FIA in accordo con la Ferrari hanno lanciato l’interessante programma Girls on Track – Rising Stars, ovvero un’idea per avvicinare alle competizioni alcune giovani ragazze con età compresa fra i 12 e i 16 anni. Nel frattempo ora il programma è entrato nella sua fase decisiva e al Paul Ricard si è già svolta una tre giorni di casting con otto ragazze che hanno calcato l’iconico tracciato a bordo di alcune monoposto di Formula 4.

L’iniziativa promossa anche dalla FIA Women in Motorsport Commission ha previsto un confronto interessante, in accordo col tempo realizzato sul medesimo tracciato da Arthur Leclerc sulla stessa monoposto quando disputava il campionato francese di Formula 4.

Un percorso in più fasi

Il percorso si è articolato in quattro fasi con la prima cominciata già lo scorso febbraio, mese nel quale la FIA ha selezionato 20 ragazze provenienti da ogni parte del mondo attingendo ad un roster proposto da 145 autorità sportive nazionali diversificate. Una prima selezione è avvenuta durante la seconda fase quando al Paul Ricard il numero complessivo delle candidate è sceso a 12. Durante la fase numero tre le 12 ragazze rimaste si sono confrontate in pista a bordo di kart dotati delle medesime caratteristiche in modo da mettere in mostra le doti disponibili, sia fisiche che psicologiche, oltre alla gestione dei media. Dalla terza fase sono uscite otto ragazze promosse alla fase successiva.

La quarta fase quindi ha proposto un secondo training camp sempre al Paul Ricard proprio a bordo delle monoposto di Formula 4, ovvero una categoria propedeutica molte volte posta al di sopra del kart per chi avvia la scalata verso le Formule superiori. Quando le valutazioni sono terminate, sono state individuate quattro finaliste che si trovano già a Maranello dove inizieranno il loro camp vero e proprio. Le quattro finaliste sono: Julia Ayoub (Brasile, 15 anni), Antonella Bassani (Brasile, 14 anni), Doriane Pin (Francia, 16 anni) e Maya Weug (Spagna, 16 anni).

Nel 2021 il debutto in F4 col supporto della FDA

A Maranello le quattro finaliste svolgeranno quattro giornate all’interno della Ferrari Driver Academy. Per loro ci saranno realizzati test fisici, prove attitudinali, simulazioni di guida, lezioni sui regolamenti sportivi, attività di comunicazione e introduzioni sulla condotta da rispettare in pista. Giovedì e venerdì saggeranno invece la pista a bordo di una monoposto di Formula 4.

Girls on Track

Il camp terminerà venerdì pomeriggio con gli esperti della FDA che invece continueranno il loro lavoro analizzando tutti i dati raccolti durante le giornate a Maranello. Di conseguenza sarà scelta una sola ragazza che sarà inserita nella Ferrari Driver Academy, per la prima volta nella storia. La vincitrice disputerà quindi il campionato di Formula 4 2021 sotto le insegne della FDA di Maranello.

C’è orgoglio nelle parole di Mattia Binotto, team principal della Scuderia, che hja ammess una certa emozione e felicità per il fatto che il FIA Girls on Track – Rising Stars venga realizzato con la Ferrari Driver Academy e si concluda a Fiorano: “la Scuderia Ferrari ha voluto impegnarsi in questa partnership con la FIA perché rappresenta una grande opportunità non soltanto per identificare un percorso di crescita ben strutturato nel motorsport per le giovani ragazze che vogliono gareggiare ma anche perché contribuisce a promuovere l’immagine delle corse automobilistiche come uno sport nel quale non esistono barriere di genere. Il 2020 è un anno molto importante per FDA, che ha allargato ulteriormente il suo programma di scouting a livello mondiale, culminato nelle World Finals ospitate a Fiorano due settimane fa. La conclusione del progetto FIA Girls on Track – Rising Stars è un’ulteriore, fondamentale tappa nell’attività dell’Academy che già tante soddisfazioni ha dato e continua a dare alla Ferrari” ha ammesso Binotto.

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