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Sebastian Vettel: tanta delusione per un pit stop troppo lento

La bella gara di Sebastian è stata condizionata da un pit stop lentissimo a causa di un problema all’anteriore destra

Vettel

A Sebastian Vettel non ne va una buona. Il tedesco vive un 2020 di grande difficoltà, ovvero un anno che dovrà ben presto indirizzare al dimenticatoio. Finalmente oggi a Imola il tedesco della Ferrari è apparso decisamente incisivo e capace di instaurare una gara interessante e bene realizzata. Il feeling con la SF1000 è apparso notevolmente migliorato dopo aver attraversato una stagione di incomprensioni con una monoposto difficile da interpretare.

Dopo che il sabato delle qualifiche era apparso nuovamente simile ad uno pseudo disastro, la domenica del Gran Premio dell’Emilia Romagna aveva finalmente confezionato altre aspettative. Sebastian era infatti risalito fino alla quarta posizione in classifica grazie ad una gestione delle gomme medie assolutamente magistrale visto che aveva ritardato la sosta al primo stint di circa quaranta giri: meglio di lui ha fatto solo Kimi Raikkonen.

La sosta della decadenza

Vettel aveva messo in pratica una prestazione di rilievo, risultando persino la migliore di una stagione stregata. Ma ogni possibilità di far bene è stata vanificata da un pit stop disastroso che ha costretto Sebastian alla dodicesima posizione finale che rappresenta un finale immeritato per il tedesco. Il pit stop, dopo il lunghissimo primo stint realizzato anche con l’ala anteriore danneggiata dal contatto con Magnussen al primo giro, avrebbe infatti condotto Vettel attorno alla nona o decima posizione in quel momento. Tuttavia un inconveniente all’anteriore destra ha fatto schizzare il tempo dello stop a 13 secondi distruggendo effettivamente la rincorsa del buon Sebastian.

Fino a quel momento, con le medie e con l’ala danneggiata, Vettel aveva girato su tempi particolarmente interessanti riuscendo persino a porsi a pochi decimi dal tempo migliore di Hamilton realizzato fino a quel momento. “Avevamo cominciato con le medie e penso sia stata la scelta migliore. Reggevano davvero bene e il passo è stato buono per tutto il primo stint. Tuttavia abbiamo perso troppo tempo al pit stop e quindi è stato un vero peccato. Dopodiché eravamo già fuori dai punti e abbiamo cercato di recuperare con le Soft ma era difficile superare anche con la mescola più morbida. Alla fine non era questo il risultato che volevamo e probabilmente nemmeno quello che avremmo meritato oggi, comunque in gara le sensazioni erano buone” ha ammesso Sebastian al termine.

Anche ieri Sebastian aveva ammesso di sentire meglio la SF1000: “già ieri avevo avvertito il miglioramento visto che finora anche in qualifica avevo faticato a sentire la monoposto”. Ma il tedesco ha anche ammesso che bisogna avere pazienza “anche se è molto doloroso, ma bisogna cercare i piccoli passi per riuscire a far bene. In qualifica è andata meglio rispetto alle sessioni precedenti visto che abbiamo mancato la Q3 soltanto per pochi decimi. Bisogna continuare a progredire. In ogni caso quando parti dietro è sempre più difficile far bene” ha concluso Vettel.

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