in

FCA: ipotesi di fusione con Hyundai Motor Company?

La partnership tra i due colossi potrebbe piacere all’amministrazione Trump.

fca

Stando a quanto riportato da “Asia Times”, FCA potrebbe avviare una partnership con Hyundai Motor Company, al fine di creare una fusione tra i due colossi automobilistici. Questa ipotesi sarebbe caldeggiata da Sergio Marchionne in persona, amministratore delegato del gruppo Fiat Chrysler Automobiles. Inoltre, rappresenterebbe una risposta concreta alle ‘avances’ da parte dei costruttori automobilistici cinesi, tra cui spicca Great Wall.

Meno sovrapposizione sia produttiva che distributiva

Tuttavia, la fusione tra FCA e Hyundai Motor Company potrebbe essere l’unica gradita all’amministrazione di Donald Trump, dato che la Corea del Sud è da sempre alleata degli Stati Uniti sia dal punto di vista politico che militare. La partnership tra i due colossi potrebbe essere favorita anche dagli accordi di libero scambio tra i due Paesi, firmati nel trattato “KORUS FTA”.

L’alleanza tra FCA e Hyundai Motor Company consentirebbe di ottenere meno sovrapposizione produttiva e distributiva rispetto ad un accordo con gruppi automobilistici europei e statunitensi, come Volkswagen AG o General Motors. Infatti, il gruppo sudcoreano comprende solo i brand Hyundai, Kia e Genesis, mentre gli impianti industriali presenti negli Stati Uniti sono solo due, vale a dire lo stabilimento Hyundai di Montgomery (Alabama) e lo stabilimento Kia di West Point (Georgia).

Maggiori profitti per l’auto a guida autonoma ed elettrica

L’obiettivo principale della fusione tra FCA e Hyundai Motor Company sarà l’alta marginalità, per poter effettuare maggiori investimenti nella produzione di auto a propulsione elettrica e, soprattutto, nello sviluppo di auto a guida autonoma. Inoltre, FCA potrebbe fornire la propria rete distributiva statunitense per l’ampliamento dei punti vendita di Hyundai e Kia, nonché il ‘know how’ necessario per lo sviluppo del premium brand Genesis grazie ad Alfa Romeo e Maserati.

Per il momento, dalle sedi principali dei due gruppi automobilistici non sono giunte conferme ufficiali sull’indiscrezione di “Asia Times”, tanto meno smentite sui colloqui tra FCA e Hyundai Motor Company. Solo il manager Jim Trainor, portavoce di Hyundai USA interpellato dalla testata asiatica, ha espresso un secco “No Comment”.

8 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero

Lascia un commento