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Per Frederic Vasseur l’Alfa Romeo Racing soffre la Qualifica

L’Alfa Romeo Racing sta vivendo un brutto periodo soprattutto in relazione alle prestazioni ottenute in Qualifica, almeno secondo Vasseur

Frederic Vasseur

Anche in casa Alfa Romeo Racing ci si appresta a vivere il primo fine settimana di Silverstone. Il team italo-elvetico tuttavia proviene da un avvio di stagione particolarmente disastroso, soprattutto in qualifica. Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen, fino a questo momento, non sono riusciti mai a sopravanzare lo scoglio posto in essere dalla Q1 tanto che in Ungheria addirittura le due C39 si sono ritrovate in ultima fila con Giovinazzi davanti a Raikkonen che per la prima volta si è trovato a partire dall’ultima posizione in griglia (ovviamente al netto di penalità).

Di certo, un’Alfa Romeo Racing che proveniva da una seconda fase di stagione 2019 in crescita che si ritrova ora a dover battagliare per le posizioni più indecorose della classifica fa un certo effetto. I risultati del team guidato da Frederic Vasseur sono quindi apparsi decisamente problematici tanto che lo stesso team principal ha anche ammesso i problemi che affliggono la monoposto, soprattutto in qualifica.

Qualifica maledetta

Quando a Budapest si è vista una Williams in crescita, le due Alfa Romeo sono apparse ben presto relegate alle ultime posizioni. Il team di Vasseur è apparso, assieme alla Haas, quello messo peggio in qualifica. Una situazione che a dire il vero appare strettamente legata all’adozione di un motore Ferrari che quest’anno non è quello visto a Monza 2019. Frederic Vasseur è stato da sempre uno degli uomini migliori di casa Sauber-Alfa Romeo Racing, sempre diretto nelle dichiarazioni e onestamente sincero.

Giovinazzi

Il team principal non ha infatti nascosto le grosse difficoltà che il team sta attraversando soprattutto in classifica. Peraltro la situazione non è semplice se rapportata proprio ad un motore che appare fiacco e poco incline ad erogare la potenza necessaria. “Quando dopo l’annullamento dell’appuntamento di Melbourne siamo tornati a casa avevamo già un po’ di cose in produzione che abbiamo poi portato in Austria. Ma, come si è visto, non è stato sufficiente. In questo momento siamo veloci dal punto di vista del passo gara ma in qualifica siamo decisamente un disastro” ha ammesso Frederic Vasseur.

Il passo successivo adesso è quindi quello di reagire e comprendere quelle che sono le reali problematiche che producono risultati non proprio in linea con le aspettative: “dobbiamo essere realistici perché avremo questo handicap fino a quando non riusciremo a ottenere il meglio dal punto di vista del giro secco. Ci vorrà sicuramente del tempo anche perché c’è incertezza sul budget a disposizione, almeno fino a quando non sapremo meglio quelle che saranno le gare totali in calendario” ha proseguito Vasseur.

Un Tallone d’Achille

Se la problematica principale deriva dalla cronica mancanza di potenza del complesso pacchetto della power unit Ferrari, Vasseur non ha dichiarato tali problematiche preferendo arginare dichiarazioni in tal senso: “alcune cose dipendono chiaramente da noi ma su altre non possiamo fare quasi nulla. Dobbiamo correggere i problemi della macchina il prima possibile perché riuscendo a qualificarsi più avanti allora la lotta per la zona punti sarà sicuramente più concreta” ha aggiunto il team principal.

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen perde l’anteriore destra per un fissaggio non corretto

Ma Frederic Vasseur ha anche parlato di piloti sempre con i francesi di Auto Hebdo. Il mercato piloti è decisamente caldo proprio in direzione Alfa Romeo con Shwartzman e Mick Schumacher, entrambi piloti della Ferrari Driver Academy, che puntano dritti alla Formula 1 passando proprio per il team satellite di Maranello. Ma non va messo da parte nemmeno Sergio Perez che ha dichiarato il suo interesse nei confronti dell’Alfa Romeo Racing. Pare evidente che in una situazione come questa entrambi i piloti potrebbero essere a rischio. Vasseur ha ammesso che “Kimi non è demoralizzato dalle voci di mercato. In Ungheria ha fatto un’ottima gara” in riferimento al fatto che Raikkonen potrebbe sentirsi in bilico a seguito di tali voci di mercato. Infine il team principal di Alfa Romeo Racing ha voluto evitare il discorso piloti ammettendo che “ci troviamo di fronte a un set di sei Gran Premi quasi consecutivi e la priorità adesso è quella di essere in forma con la C39 piuttosto che parlare di piloti. Ne riparleremo più avanti”.

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