Giugno 2020 si è chiuso con un 23,1% in meno di immatricolazioni di nuove auto. Nonostante il valore negativo, stiamo assistendo a una ripresa rispetto ai dati registrati durante i mesi di lockdown provocato dal coronavirus. La situazione è migliorata ancor di più per quanto riguarda le vendite di auto usate.
Mettendo da parte le mini volture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), i passaggi di proprietà sono aumentati del 6,6% rispetto a giugno dello scorso anno. Parliamo complessivamente di 248.704 auto di seconda mano vendute.
Auto usate: oltre 248.000 passaggi di proprietà registrati a giugno 2020 in Italia
Bisogna considerare, però, che giugno di quest’anno ha avuto un giorno lavorativo in più rispetto a giugno 2019. Nonostante ciò, l’Automobile Club d’Italia (ACI) ha affermato che comunque le vendite sarebbero cresciute anche a parità di giorni lavorativi.
I dati elaborati dall’ACI mostrano che gli italiani credono sempre di più nelle auto elettriche. Infatti, i passaggi di proprietà sono cresciuti del 50,5% mentre i modelli diesel+ibrido hanno registrato un +179%.
Per quanto riguarda le radiazioni (pratica da effettuare prima di rottamare od esportare un’auto), giugno 2020 è stato negativo: -4,3% a 111.508 rispetto alle 116.566 rilevate a giugno dello scorso anno.
Prendendo in considerazione i primi sei mesi dell’anno corrente, l’ACI sostiene che le vendite di auto usate sono diminuite del 30,6% a 1.093.616 rispetto a 1.576.727 del periodo gennaio-giugno dello scorso anno. Le radiazioni, invece, sono calate del 35,4% a 513.894 rispetto a 795.202.