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Raikkonen e Giovinazzi, tra presente e futuro in Alfa Romeo Racing

Kimi e Antonio hanno analizzato l’attuale situazione, entrambi ragionando sulle possibili evoluzioni di un futuro in Alfa Romeo

Raikkonen e Giovinazzi

La Formula 1 sembra essere tornata realmente. Ieri è anche tornata la consueta conferenza stampa del giovedì con i dovuti accorgimenti per contenere al massimo possibili eventualità di contagio da Coronavirus. Mascherine e domande poste in collegamento, oltre a postazioni distanziate e microfoni altrettanto, hanno caratterizzato questo primissimo approccio ad un mondiale che finora potremmo definire un europeo di Formula 1.

Tutti vogliono rimettersi ai loro posti per provare a dare il massimo in una situazione a tratti paradossale, non sono da meno Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen in forze presso l’Alfa Romeo Racing che di recente si sono visti in collegamento durante i festeggiamenti per i 110 anni di Alfa Romeo ad Arese.

Il lungo lockdown

L’aria che si respirava ieri in conferenza stampa era di quelle strane con le prime domande che, com’era ovvio, si sono concentrate su quanto fatto durante il lungo periodo di chiusura forzata. Per Raikkonen ad esempio il lockdown è servito per stare accanto al figlio Robin che muove i primi passi nel karting: “si diverte a guidare ma è ancora un bambino, anche se va davvero forte” mentre Giovinazzi è rimasto bloccato a Montecarlo tra orecchiette e sistemazione dell’appartamento. I suoi familiari sono infatti rimasti a Martina Franca.

Per Kimi non sarà semplice il rientro anche perché non c’è ancora contezza dei reali valori in campo. “La prima gara ci darà una visione del reale” ha detto, aggiungendo anche che bisognerà ritrovare una certa confidenza con la nuova C39 già a partire dalle Libere in programma oggi: “durante le libere potremo cominciare a capire diverse cose. Di certo spero che potremo migliorare i problemi patiti lo scorso anno”.

Occhio ai predestinati

Raikkonen è poi apparso piuttosto fiducioso per quello che riguarda il suo futuro. “Per pensare alla prossima stagione bisognerà muoversi prima della fine di quest’anno, ma ora non è il momento. Questo è un anno decisamente strano ma vedremo cosa succederà. Proveremo a divertirci sulla griglia, soprattutto se tutto andrà per il meglio. Di certo lo slittamento dei nuovi regolamenti del 2022 non influenzerà il mio futuro” ha detto Iceman.

Anche per Antonio Giovinazzi le cose dovrebbero andare molto meglio durante questa stagione, c’è soltanto da fare bene anche per allontanare le voci di un possibile approdo di Mick Schumacher proprio in Alfa Romeo Racing sebbene non ci sia ancora niente di certo anche dopo le parole di Vasseur che ha detto proprio che Schumacher dovrà concentrarsi intanto sulla Formula 2: “sono abituato alla pressione di ogni anno. Sono concentrato sul mio lavoro e non sto a guardare chi potrebbe arrivare dalla Formula 2. Ci sono tanti giovani nella Ferrari Driver Academy ma penso a ciò che bisogna fare per correre, facendolo al meglio” ha aggiunto Giovi.

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