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FCA: la produzione di mascherine a Pratola Serra potrebbe iniziare a breve

Mascherine e motori diesel per il futuro dello stabilimento irpino?

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Le prime indiscrezioni in merito all‘avvio della produzione di mascherine nello stabilimento FCA di Pratola Serra, in provincia di Avellino, risalgono allo scorso mese di maggio, subito dopo la fine del lockdown e la ripresa delle attività produttive in (quasi) tutti gli stabilimenti italiani del gruppo. Secondo le ultime indiscrezioni, la parziale riconversione dello stabilimento sarebbe quasi pronta. La produzione di mascherine nello stabilimento irpino potrebbe prendere il via, infatti, dalla seconda metà del mese di luglio. Le attività produttive potrebbero coinvolgere circa 400 addetti.

Al momento, FCA non ha confermato il progetto ma, dopo i dubbi delle scorse settimane, in questi ultimi giorni le indiscrezioni sull’avvio della produzione di mascherine a Pratola Serra si sono moltiplicate. Diversi media della provincia di Avellino danno per imminente la partenza del progetto che, secondo rumors delle scorse settimane, dovrebbe impegnare parte dello stabilimento di Pratola Serra almeno sino alla fine dell’anno in corso (con un possibile prolungamento delle attività in base all’evoluzione della pandemia).

Cosa prevede il “Piano Italia” per Pratola Serra oltre alle mascherine

Ricordiamo che lo stabilimento di Pratola Serra è compreso nel “Piano Italia”, come confermato anche la settimana scorsa dall’azienda. I progetti previsti per lo stabilimento, in ogni caso, non sono ritenuti sufficienti dai sindacati che, da tempo, hanno chiesto all’azienda l’avvio di una riconversione dello stabilimento, specializzato nella realizzazione dei motori diesel. Per i sindacati, lo stabilimento di Pratola Serra avrebbe dovuto ospitare la produzione di motorizzazioni ibride che, invece, verranno realizzate a Termoli.

Il “Piano Italia” di FCA prevede la realizzazione dei motori diesel del Ducato oltre che un aggiornamento dei motori diesel degli altri modelli di FCA. Tali motori verranno aggiornati per rispettare le nuove normative in materia di emissioni, Al momento, in ogni caso, non è prevista una nuova generazione di motori diesel. FCA ha intenzione, infatti, di abbandonare questa tecnologia, almeno per quanto riguarda la produzione in Italia, Dopo la fusione con PSA, infatti, FCA potrebbe sfruttare i motori a gasolio di nuova generazione del gruppo francese.

L’avvio della produzione di mascherine a Pratola Serra può rappresentare una piccola speranza per i lavoratori dello stabilimento, almeno per i prossimi mesi. Il progetto potrebbe, infatti, garantire una riduzione degli esuberi e del ricorso agli ammortizzatori sociali. Non si tratta, quindi, di una soluzione definitiva ai problemi dello stabilimento ma di un progetto secondario che potrebbe comunque contribuire alla crescita delle attività.

Maggiori dettagli in merito al futuro di Pratola Serra ed all’avvio della produzione di mascherine da parte di FCA in Italia arriveranno, di certo, nei prossimi giorni. Le indiscrezioni di queste ore, infatti, confermano che la produzione potrebbe partire nella seconda del mese di luglio. Continuate a seguirci per saperne di più.

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