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Formula 1: ipotesi doppio GP in Bahrain su un layout pseudo ovale

La Formula 1 potrebbe contare su un doppio appuntamento in Bahrain quest’anno, con la seconda gara disputata su un layout pseudo ovale secondo quanto afferma Ross Brawn

GP Bahrain

Dopo svariate ipotesi di ravvivare un campionato di Formula 1 mai così strano come quello attuale che comincerà a inizio luglio in Austria, Ross Brawn ha proposto una variante molto interessante che permetterebbe di sfruttare una differente configurazione presso il tracciato del Bahain. Potrebbe infatti sorgere l’opportunità di sfruttare un layout alternativo per il secondo evento da svolgersi sullo stesso circuito. Si tratterebbe peraltro di un layout pseudo ovale caratterizzato da diversi allunghi e poche curve.

Il layout del circuito del Bahrein è particolarmente adatto per offrire configurazioni multiple. Ha cinque diversi layout che detengono la necessaria licenza FIA di Grado Uno per ospitare gare di Formula 1. Tuttavia, uno, il “Circuito Oasis”, è troppo corto per raggiungere la lunghezza minima di 3,5 chilometri richiesta ai circuiti di Formula 1 previsti dal Codice Sportivo Internazionale.

La Formula 1 ha già utilizzato un altro tracciato in Bahrain, con scarsi risultati. Nel 2010, dopo aver ampliato la griglia da 20 a 24 auto, il Circus decise che era necessario utilizzare il circuito più lungo del Bahrain.

La gara di quell’anno si è svolta sulla pista Endurance, una striscia di asfalto lunga circa 6,3 chilometri, con la maggior parte della distanza extra proveniente da curve brevi e strette. La gara è stata incredibilmente noiosa e la Formula 1 non ha mai più ripetuto l’esperimento.

Tuttavia Brawn ha lasciato intendere che se la Formula 1 dovesse usare un circuito diverso questa volta sarebbe “un interessante tracciato quasi ovale che sarebbe piuttosto eccitante”. Sembra il circuito esterno, che con i suoi 3.543 chilometri sarebbe abbastanza lungo da qualificarsi come potenziale destinazione per la Formula 1 (Monaco, per inciso, è lungo soltanto 3,34 chilometri).

Una possibilità che potrebbe apparire molto interessante

Si tratterebbe di un layout molto veloce, potenzialmente molto vicino ai dati riscontrabili a Monza. Il circuito italiano ha detenuto il record per la più alta velocità media sul giro di Formula 1 per anni, forse il circuito esterno del Bahrain potrebbe rovesciare la situazione? Un Gran Premio su questa configurazione potrebbe avere il conteggio dei giri più alto di qualsiasi altro GP in calendario: sarebbero necessari infatti 87 giri per raggiungere la distanza minima di gara pari a 305 chilometri.

Ross Brawn

Si tratterebbe quindi di un Gran Premio differente sotto diversi aspetti. Diverso dall’altra gara disputata una settimana prima sulla stessa pista, e diverso dalle altre gare di Formula 1 che generalmente si svolgono su circuiti molto più lenti.

Sperimentare con un layout di pista strano è una buona idea per cominciare. Il tracciato prevede che le curve dalla 1 alla 3 sono le medesime del tracciato convenzionale, dopodiché si lascia il normale layout alla curva 4 per ritornare soltanto alla curva 13. “Una delle cose interessanti del tracciato del Bahrein è che possiede molte configurazioni, quindi potremmo andare in Bahrein e correre su due piste diverse lì”, ha detto Ross Brawn al sito ufficiale della Formula 1 “tuttavia sarebbe necessario gestire la situazione con un certo preavviso. È qualcosa che comunque dobbiamo prendere in considerazione”.

Il dubbio sul prosieguo della stagione

Inoltre, prima di dirigersi verso il Medio Oriente, la Formula 1 dovrà anche comprendere se ad esempio i Gran Premi americani potranno essere realizzati o meno. Se le motivazioni propenderanno verso possibili annullamenti bisognerà puntare maggiormente sull’Europa: “esiste un certo numero di ottimi tracciati in Europa dove potremmo anche aggiungere un’altra o due gare per assicurarci di ottenere una stagione interessante e completa”, ha aggiunto Brawn “non possiamo dire altro adesso poiché è ancora tutto in fase di elaborazione. Ciò che vogliamo davvero evitare è annunciarlo e per poi cambiare ancora. Speriamo che alcune gare nella seconda metà della stagione possano ospitare i fan, quindi in questo caso ci sarà anche bisogno di un po’ di tempo in più per la corretta vendita dei biglietti”.

Il nuovo calendario di Formula 1 è ancora in fase di completamento visto che al momento risultano soltanto otto Gran Premi confermati e tutti in Europa.

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