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Fiat Chrysler fornisce il suo aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto

Fiat Chrysler Terremoto
Fiat Chrysler Terremoto

Anche Fiat Chrysler cerca di dare il suo contributo per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Sebbene in questi casi le automobili non siano certamente il primo dei pensieri per coloro che hanno subito un evento tanto disastroso, vi sono alcune incombenze che comunque vanno soddisfatte in un modo o nell’altro.  Ci riferiamo ad esempio al pagamento delle rate per le auto acquistate con un finanziamento. Fiat Chrysler nelle scorse ore ha deciso di sospendere il pagamento delle rate e dei canoni per tutti i contratti di finanziamento, leasing e noleggio che riguardano gli abitanti delle zone colpite dal terremoto.

Inoltre Fiat Chrysler ha deciso anche di introdurre un nuovo finanziamento pensato ad hoc per gli abitanti di quelle zone che prevede zero anticipo e zero interessi per 5 anni, qualora si intenda procedere all’acquisto di una nuova automobile. Questo tra l’altro non è nemmeno l’unico aiuto che Fiat Chrysler darà alle popolazioni di questi luoghi. Infatti i vertici del gruppo italo americano diretto dal numero uno Sergio Marchionne, hanno deciso di mettere a disposizione una flotta di proprie automobili agli enti che agiranno in quei luoghi in questo periodo. Dunque dopo Stato e Regione anche i privati iniziano a muoversi per dare il proprio contributo nei prossimi mesi e anni alla ricostruzione di queste zone e tra i primi a muoversi c’è proprio Fiat Chrysler. 

Fiat Chrysler
Fiat Chrysler

Un altro contributo molto importante lo da anche Mopar, sempre per quello che riguarda le automobili. La celebre azienda italiana mette a disposizione un contributo fino a 1500 euro per i ricambi relativi al ripristino della propria automobile rimasta danneggiata durante il terremoto. Ovviamente questo riguarda solo i ricambi ufficiali delle vetture facenti parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles. Insomma si tratta di una serie di interventi volti a rendere il meno costoso possibile il ripristino della situazione precedente al terremoto, almeno per quello che riguarda le auto.

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