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Il Reparto Corse Ferrari potrebbe soffrire a causa del lockdown prolungato

Sembra che la FIA avrebbe deciso di allungare il lockdown fino al prossimo 20 maggio. La situazione dovrebbe favorire i team inglesi, ma in Ferrari le cose potrebbero non andare così bene

Ferrari Reparto Corse

Sembra che in FIA stiano valutando l’estensione del lockdown di tutta la Formula 1 fino al 20 maggio prossimo. In questo modo si allungherebbe il range di chiusura, oltre quelli che sono molti dei limiti imposti dai singoli governi. Il provvedimento pare venga preso per tutelare i piccoli team che potrebbero in questo modo allungare il congedo temporaneo che alcuni governi stanno sostenendo economicamente, a cominciare dalla Gran Bretagna.

Se il provvedimento viene letto da un punto di vista strettamente sociale rappresenta un procedimento molto ben accetto. I piccoli team coinvolti sarebbero ad esempio Racing Point, Williams, McLaren e pare anche Renault. Ma se si legge dalla parte di chi possiede una solidità economica superiore, tipo Ferrari che non sta utilizzando la cassa integrazione avendo mantenuto attivi i propri lavoratori, l’allungamento potrebbe peggiorare le cose.

Ulteriori decisioni

Di certo però non si possono fare distinzioni, chi ha una solidità maggiore dovrà in qualche modo adattarsi alla strana situazione che tutti stiamo vivendo. Non è quindi escluso che grossi team come la Ferrari possano prendere ulteriori decisioni nei prossimi giorni. Su questo aspetto risuonano forte le parole che Mattia Binotto ha rilasciato al Guardian. Il team principal della Ferrari ha infatti avuto parole non proprio in linea con quella che potrebbe essere una concreta riduzione della soglia del budget cap in Formula 1 a partire dal 2022.

C’è timore per possibili posti di lavoro che potrebbero essere tagliati. Il prolungamento del lockdown, ancora non ufficiale, potrebbe anche accelerare questa brutta situazione. Ma in Ferrari vogliono ovviamente evitarlo ad ogni costo. Si potrebbe pensare ad un valido ricollocamento presso altre aziende del personale del Cavallino Rampante ma ulteriori problematiche potrebbero derivare dai fornitori che in questo momento non se la passano tanto bene.

Bisogna fare attenzione

Se la Fase 2 in Italia appare ora molto più vicina, si può dire che il possibile prolungamento del periodo di chiusura da parte della FIA (col nobile intendo di porre tutti sulle stesse condizioni) potrebbe sortire effetti deleteri su quei team che invece hanno cercato di mantenere attive le proprie posizioni lavorative. Senza gravare sulle casse dello Stato. Ferrari in primis. Di certo non è una bella cosa condurre verso spiragli di crisi chi ha avuto finora le forze di reggere al meglio alla recessione economica attuale. Bisognerà fare attenzione conducendo valutazioni corrette. I team che operano in Italia, Ferrari e AlphaTauri, hanno chiuso i battenti molto tempo prima rispetto a tutti gli altri. Motivo che dovrebbe fargli ottenere un trattamento differente.

La situazione va ponderata con le corrette modalità. Sappiamo bene che spesso la Ferrari, e l’Italia, non sono ben viste dalla stampa di Oltre Manica. Speriamo invece che chi di dovere protegga un team storico e di fondamentale importanza, anche per la sopravvivenza di un Circus che appare fortemente vacillante.

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