L’IVASS ha pubblicato il suo nuovo bollettino statistico che riguarda l’assicurazione auto. I prezzi continuano a calare sempre di più con un -2,7% sul premio medio annuo ottenuto nel quarto trimestre del 2019. La tariffa effettivamente pagata per i contratti assicurativi delle auto è stata di 404 euro, in calo del 2,7% su base annua.
Una diminuzione è stata registrata anche nella differenza tra l’importo pagato a Napoli e quello ad Aosta, due delle province che testimoniano la differenza di prezzo presente in Italia. Tuttavia, il bollettino statistico dell’IVASS ha sottolineato un aumento dei prezzi dell’RC auto auto con scatola nera.
Assicurazione auto: -2,7% sul premio medio annuto registrato nel Q4 2019
Cinque anni prima dall’ultima rilevazione effettuata dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, il premio medio era di 475 euro. Per fortuna, il prezzo da pagare per l’RCA è sceso di circa 70 euro. Nel quarto trimestre del 2019, il 50% degli assicurati ha versato meno di 360 euro, il 90% meno di 630 euro e il 10% meno di 223 euro.
La diminuzione maggiore si è avuta a Caltanissetta con una percentuale massima toccata del 6,9%. A Taranto, Agrigento, Reggio Calabria, Enna e Vibo Valentia, invece, si è registrata una percentuale di riduzione superiore al 5%. Al contrario, il bollettino statistico dell’IVASS ha riportato che ad Aosta ed Isernia ci sono stati dei piccoli incrementi, rispettivamente dello 0,4% e dello 0,04%.
In ogni caso, Aosta si è posizionata tra le province meno costose d’Italia poiché al primo e secondo posto ci sono Oristano ed Enna. La classifica si completa con Biella, Pordenone, Campobasso, Potenza, Udine, Belluno, Cuneo, Novara, Gorizia, Verbano-Cusio-Ossola e Asti.
Le province dove l’assicurazione auto costa di più, invece, sono presenti principalmente nelle regioni Toscana e Campania: Prato, Caserta, Napoli, Massa Carrara, Pistoia, Latina, Lucca, Crotone, Firenze e Reggio Calabria.
In base a quanto riportato nell’ultimo bollettino statistico dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, il 23,3% delle polizze assicurative fatte negli ultimi tre mesi dello scorso anno ha incluso una clausola riferita alla scatola nera installata nel veicolo. Questa ha portato ad un aumento dell’1,1% su base annua.
In questo caso ci sono altre differenze fra Nord e Sud. Un +3% è stato registrato a Matera, Catanzaro e Caserta mentre a Nord la diffusione della black box è risultata più omogenea.