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La Formula 1 cerca una data alternativa per il GP della Cina

La Formula 1 proverà a trovare una data alternativa per il Gran Premio cinese se la gara dovrà essere annullata a causa del Coronavirus

GP Cina

La situazione che si sta vivendo in Cina non è affatto semplice. Proprio durante questa settimana le autorità di Shanghai hanno raccomandato la sospensione di tutti gli eventi sportivi fino a quando l’epidemia non sarà sotto controllo; l’annuncio ha messo in dubbio il quarto Gran Premio della nuova stagione di Formula 1.

In questo momento la Formula 1 sta aspettando che l’organizzatore del Gran Premio cinese prenda una decisione sul destino della gara, ma Ross Brawn ha detto che se l’evento non dovesse essere effettuato adesso si prenderà in considerazione la sua esecuzione entro la fine dell’anno.

“Penso che, se c’è una probabilità che non possa essere effettuato ad aprile, sarà rinviato”, ha detto Brawn in un’intervista rilasciata ad alcuni media selezionati. Poi ha proseguito aggiungendo che “lasceremo aperta l’opportunità di vedere se la gara potrà svolgersi nel corso dell’anno”.

La Cina rappresenta un mercato molto importante per la Formula 1

Poi Ross Brawn ha proseguito aggiungendo anche che per la Formula 1 la Cina rappresenta un mercato “entusiasta e in crescita”, ammettendo quindi che la Formula 1 ha tutte le intenzioni di realizzare una gara in Cina. Se all’inizio di questa settimana c’erano voci che il GP cinese potesse scambiare le sue date con quelle di qualche altro Gran Premio ora quell’idea è stata respinta dallo stesso Brawn: “probabilmente non lo faremmo”, ha detto.

L’idea sarebbe quella di posticipare l’evento cinese verso la fine dell’anno: “Cercheremo solo di trovare una finestra su quando la gara potrebbe svolgersi verso la fine dell’anno”. Difatti trovare uno spazio adatto all’interno del programma attuale sembra difficile, poiché non ci sono aperture logiche che eviterebbero situazioni che potrebbero portare a quattro o cinque Gran Premi consecutivi.

Un’opzione potrebbe essere quella di estendere il calendario e realizzare il GP di Cina a dicembre, anche se è improbabile che ciò sia supportato dai team. In merito a questa ipotesi Ross Brawn ha detto che “sembra molto difficile. Stiamo aspettando che l’organizzatore e le autorità cinesi prendano la decisione finale, e penso che lo faranno presto.

Già cancellati numerosi eventi

Bisogna pure dire che in Cina sono stati già cancellati tutti gli eventi pubblici fino a marzo. Quindi non si svolgerà nessun evento pubblico e nessuna attività sportiva in pubblico. Per Brawn si tratta di una situazione parecchio complicata e particolarmente tragica “penso che ciò che accadrà diventerà chiaro nella prossima settimana o nelle prossime due settimane”.

C’è da dire anche che la Formula 1 necessita di una decisione da prendere già nelle prossime settimane, prima che tutto il Circus iniziasse a viaggiare per la Cina per cominciare a preparare la gara. A tal proposito Brawn ci ha tenuto a precisare che esistono delle scadenze di tipo logistico. Molti prodotti per esempio arrivano via nave ma questo non sarebbe un problema grave perché comunque potrebbero tornare indietro. Il più grande problema per Ross Brawn è “quando portiamo gente laggiù. Questa è una vera e propria fase critica e accadrà non più tardi di due o tre settimane da adesso. Per questo abbiamo bisogno di sapere qual è la situazione in Cina”.

Difatti il Coronavirus ha già interessato diversi eventi sportivi internazionali in Cina e a Hong Kong. Il più grande evento finora interessato è il Campionato mondiale di atletica leggera indoor, originariamente previsto per Nanchino dal 13 al 15 marzo, che è stato rinviato al prossimo anno. Nel tennis, un turno del Gruppo Coppa d’Asia / Oceania della FED che si svolgerà questa settimana a Dongguan è stato annullato. Mentre le gare di qualificazione olimpica in diversi sport sono state spostate in altri Paesi.

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