Una ricerca condotta da AlixPartners, una famosa società di consulenza globale, ha rivelato che gli automobilisti cinesi sono quelli ad avere la massima propensione all’abbandono del volante in favore di un’auto a guida autonoma (84%). Parliamo di una percentuale maggiore di quella rilevata per gli automobilisti britannici (40%) e statunitensi (44%).
Un dato sicuramente molto interessante che emerge dall’indagine di AlixPartners, che ha preso in considerazione 6500 consumatori provenienti da sei paesi diversi, è che al secondo posto c’è l’Italia con il 67% di automobilisti che ne sono a favore.
Auto a guida autonoma: il 67% degli italiani intervistati ne sono a favore
Complessivamente, i conducenti cinesi, statunitensi, tedeschi, francesi, britannici e italiani sono meno interessati a pagare di più per gli ADAS (sistemi di assistenza alla guida) di Livello 2 rispetto alla guida autonoma di Livello 4. Gli automobilisti statunitensi intervistati hanno dichiarato che pagherebbero un 9% in più per guidare un veicolo senza volante mentre la percentuale ottenuta dai consumatori cinesi è dell’8%.
Gli automobilisti tedeschi, invece, hanno dichiarato che sarebbero disposti a spendere fino al 24% in più per acquistare un veicolo di questo genere. Alexandre Marian, CEO del settore automotive presso AlixPartners, ha dichiarato ad Automotive News che alcuni acquirenti sono meno propensi a pagare delle somme maggiori per acquistare una self-driving car con guida autonoma di Livello 4 perché non hanno avuto modo di provarla.
In merito a ciò, Marian ha dichiarato: “È sempre difficile valutare qual è il vero valore di una innovazione quando si tratta di qualcosa che non si è stati in grado di provarlo“. La società afferma che i consumatori non sono molto interessati all’acquisto di auto a guida autonoma avanzata per via delle preoccupazioni sulla sicurezza. Tuttavia, il 58% degli automobilisti cinesi ha affermato di avere piena fiducia nelle potenzialità dei Livelli 4 e 5.
Il CEO di AlixPartners ha affermato: “Guardando alla Cina gli automobilisti sono aperti sia all’adozione di veicoli autonomi e ma evidenziano anche di essere sicuri che la tecnologia sarà in grado farli viaggiare“. Per quanto riguarda le altre nazioni, gli utenti francesi ad aver fiducia nella sicurezza garantita dalla guida autonoma sono pari al 28%. Negli Stati Uniti la percentuale passa al 27% mentre in Germania si parla del 18%.
Nello stesso rapporto, AlixPartners afferma che “I produttori di auto autonome dovranno fare di più che sviluppare un buon prodotto e dovranno investire nel marketing esperienziale dei consumatori, collaborare con le autorità di regolamentazione per dimostrare ai consumatori che l’infrastruttura è pronta per un’introduzione sicura e soprattutto non spaventare il pubblico come avviene quando si verificano incidenti a causa di soluzioni non sicure e non abbastanza testate che sono però a disposizione dei consumatori“. In conclusione, la società di consulenza globale riporta: “Quello delle auto di Livello 4 resta comunque un mercato potenziale davvero significativo“.
